I cambiamenti possono essere stressanti, anche quando sono positivi e benvenuti. Sia che stiamo attraversando grandi transizioni, come il matrimonio o la pensione, sia che stiamo attraversando un cambiamento più piccolo, possiamo trarre beneficio dalla pratica di tecniche di rilassamento per compensare l’inevitabile stress e affrontare il cambiamento con accettazione e presenza.
Il cambiamento accende lo stress
Lo stress è una risposta normale al cambiamento. Una minaccia percepita, una sfida o anche qualcosa di eccitante può suscitare una risposta allo stress. Questo provoca una cascata di reazioni ormonali e fisiologiche che rendono vigili, concentrati e attenti. Si possono verificare cambiamenti in tutto l’organismo a livello fisico, mentale ed emotivo.
Idealmente, dopo che una situazione allarmante o sconosciuta è passata, la risposta di rilassamento prende il sopravvento. Automaticamente, senza un pensiero cosciente, tutti i sistemi si stabilizzano e tornano a funzionare come al solito.
Purtroppo, per la maggior parte di noi, questo non accade. Al contrario, si può rimanere in modalità di allerta. Inoltre, può capitare di reagire in modo eccessivo a piccoli cambiamenti quotidiani, come un traffico imprevisto, un ritardo aereo o un servizio telefonico discontinuo.
Di conseguenza, potremmo essere cronicamente stressati. Lo stress eccessivo e prolungato può causare diversi tipi di sofferenza, come ad esempio:
- Dolore
- Tensione
- Insonnia
- Ansia
- Preoccupazione
- Mal di testa
- Malattia
Lo yoga aiuta ad affrontare il cambiamento portando equilibrio
La vita porta con sé cambiamenti e, di conseguenza, stress. Le pratiche di yoga, meditazione e movimento consapevole possono aiutarci ad affrontare il cambiamento e superare le numerose transizioni della vita, come ad esempio:
- Sposarsi
- Cambiare lavoro
- Acquistare una casa
- Trasferirsi
- Fare nuove amicizie
- Gestire problemi di salute
- Frequentare una scuola di specializzazione
- Diventare genitori
- Elaborare il lutto per la scomparsa di una persona cara
L’elenco continua. È essenziale bilanciare lo stress con il suo antidoto: il rilassamento. Questo è uno dei tanti motivi per cui lo yoga è utile: può darci strumenti preziosi per liberarci dallo stress e ristabilire l’equilibrio.
Quando il cambiamento è alle porte e sentiamo che i livelli di stress aumentano, proviamo le seguenti pratiche di yoga e meditazione per attivare la nostra innata risposta di rilassamento.
1. Posizione del bambino sostenuta
Le posizioni dello yoga riparativo permettono di sperimentare una forma fisica che scioglie lentamente le tensioni. Quando ci sistemiamo nella posizione del bambino sostenuta – abbiamo l’opportunità di coltivare la calma. Questa forma ristorativa può incoraggiarci a scivolare nel silenzio, ad ammorbidire i nostri sensi e a rilassarci. Ecco come fare:
- Raccogliamo alcune coperte e un cuscino da yoga o da letto.
- Inginocchiamoci su una coperta piegata, imbottendo le ginocchia e gli stinchi, e portiamo il cuscino longitudinalmente davanti a noi.
- Con le ginocchia a una distanza confortevole e i piedi più vicini, scendiamo fino alle mani e alle ginocchia.
- Poi, lasciamo che i fianchi sprofondino verso i talloni, appoggiando il busto e la testa sul cuscino.
- Per un maggiore sostegno, si possono appoggiare delle coperte sotto le ossa del sedere, le caviglie, il busto o la testa.
- Chiudiamo gli occhi. Trascorriamo 5-20 minuti in cui vi immergiamo e ci lasciamo andare.
2. Mantra Om
La ripetizione di un mantra – un suono, una parola o una frase – può regolare i modelli di respirazione e calmare una mente iperattiva, aiutandoci a sentirci calmi e ad alleviare lo stress. La vibrazione dell’Om, che si pronuncia “AUM”, ci collega al suono primordiale dell’universo. Ecco come fare:
- Troviamo una posizione seduta comoda.
- Con gli occhi chiusi, pratichiamo qualche giro di respirazione dolce e profonda.
- Lasciamo che il respiro entri ed esca dalla pancia, dalla cassa toracica e dal petto.
- Poi, invitamo Om a unirsi al nostro respiro: All’inspirazione, sentiamo il nostro respiro muoversi attraverso il naso.
- All’espirazione, cantiamo “ahhhh-ohhhh-mmmm”.
- Sentiamo la vibrazione nel nostro corpo. Permettiamo a Om di cavalcare la lunghezza dell’espirazione. Invitiamo il mantra a prolungare l’espirazione.
- Esercitiamoci ancora per diversi giri.
3. Meditazione Metta
La meditazione è una tecnica per concentrare l’attenzione e far riposare la mente. La meditazione Metta – meditazione di amorevolezza – promuove sentimenti di compassione e amore e aiuta a entrare in uno stato di rilassamento. Ecco come fare:
- Troviamo una posizione comoda.
- Respiriamo profondamente.
- Poi, ripetiamo quanto segue: “Che io possa essere felice, che io possa stare bene, che io possa essere al sicuro. Che io possa essere tranquillo e a mio agio”.
- Ripetiamo più volte, finché queste parole non ci pervadono.
- E poi, quando siamo pronti, espandiamo la gentilezza amorevole agli altri. All’inizio, possiamo estenderla ai nostri cari, ma alla fine potremmo estenderla alle persone e alle situazioni che ci causano stress e, infine, a tutti gli esseri ovunque.
- Pratichiamo il più spesso possibile, anche solo per un minuto alla volta.
La prossima volta che ci troveremo in un momento di transizione, che dovremo affrontare un cambiamento importante o che ci sentiremo stressati per un piccolo cambiamento nella nostra routine quotidiana, ritagliamoci uno spazio per sperimentare il potere del riposo.
Siete pronti a ridurre lo stress e a iniziare a meditare, ma non sapete da dove cominciare?
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*Nota del redattore: le informazioni contenute in questo articolo sono destinate esclusivamente all’uso didattico e non sostituiscono la consulenza, la diagnosi o il trattamento di un medico professionista. Rivolgetevi sempre al vostro medico o ad altri operatori sanitari qualificati per qualsiasi domanda relativa a una condizione medica e prima di intraprendere qualsiasi dieta, integratore, programma di fitness o altri programmi di salute.