Spesso si è pensato a un atto altruistico, ma ora la ricerca sta dimostrando che la gentilezza può giovare tanto a chi la dà quanto a chi la riceve. In effetti, la portata della gentilezza è così ampia che anche solo assistere a un gesto gentile fa bene. Scopriamo di seguito 4 effetti della gentilezza.
Dove inizia la gentilezza
La gentilezza inizia quando si compie un’azione per il bene di un altro senza aspettarsi nulla in cambio. Questa è la fonte della sua magia. L’energia impiegata nel compiere l’atto gentile influisce positivamente su tutte le persone coinvolte.
La gentilezza può accompagnare ogni azione, dalla lode alla critica. Non si tratta solo di ciò che si fa, ma anche di come lo si fa. Quando un’azione proviene da un luogo di amore, si sperimenta la gentilezza. La gentilezza può essere trasmessa in molti modi:
- Sorridendo
- Toccando con delicatezza
- Fare un complimento
- Aiutare un estraneo
- Ascoltando attivamente un collega
- Fare un regalo inaspettato
- Condividere un ricordo
- Preparare un dolce per una persona bisognosa
- Fare una donazione a un ente di beneficenza
- Prendersi cura di un bambino
- Offrire il proprio tempo come volontario
Effetti della gentilezza
La Legge del Dare e del Ricevere riguarda tanto i pensieri, le parole e le azioni gentili quanto gli oggetti. La gentilezza non deve essere necessariamente un gesto eclatante; anzi, a volte un semplice atto può essere ancora più efficace.
Ecco 4 effetti della gentilezza che potrebbero ispirarci a praticarla:
1. Sentiremo il “potere dell’aiutante”.
Nel suo libro The Healing Power of Doing Good, Allan Luks ha coniato il termine “helper’s high” (l’alto della persona che aiuta). Oggi è comunemente usato nel campo della psicologia per descrivere la sensazione di benevolenza provata dopo aver fatto qualcosa di bello per qualcuno.
È il risultato di un aumento della dopamina, la sostanza chimica della felicità prodotta dal nostro cervello dopo un gesto gentile. Il fenomeno potrebbe avere inizio nel cervello, ma se ci si concentra sul sentimento nel proprio centro del cuore, lo si sperimenta più profondamente.
2. Sembreremo e ci sentiremo più felici
Secondo le ricerche, la spesa prosociale, che consiste nello spendere denaro per qualcun altro senza che ci sia un beneficio diretto per noi, ci fa sentire più felici. Se ci sentiamo più felici, è probabile che abbiamo anche un aspetto più felice.
3. Ridurremo l’ansia
Compiere atti di gentilezza può effettivamente ridurre l’ansia sociale. I ricercatori hanno incaricato persone con alti livelli di ansia sociale di compiere atti gentili nei confronti di altre persone almeno sei volte alla settimana. Hanno scoperto che le persone con ansia sociale erano in grado di calmare la loro mente concentrandosi sulla gentilezza verso gli altri.
4. La nostra gentilezza è contagiosa
Oltre a chi lo fa e a chi lo riceve, un atto di gentilezza giova anche a chi ne è testimone. Se si assiste a un atto di gentilezza, si è più propensi a “ripagarlo”, innescando altri atti gentili. Questo tipo di spirale di energia positiva è esattamente il tipo di magia che la gentilezza ispira.
Insegnare la gentilezza
La cosa migliore è che la gentilezza può essere insegnata: è un’abilità che può essere appresa e affinata con dedizione e pratica. Imparare la gentilezza può infatti aumentare l’accettazione da parte dei coetanei e incrementare il benessere emotivo. Esistono molti modi che possono aiutare a insegnare ai bambini la gentilezza e la compassione fin da piccoli.
Possiamo anche essere creativi con i nostri figli a casa e in classe. Nel suo discorso TED sulla gentilezza, Orla Wabha, un’insegnante di scuola media che voleva fare la differenza, ha utilizzato dei biglietti per un atto di gentilezza casuale che venivano distribuiti agli studenti che completavano l’atto e lo passavano a un altro studente.
Come dice Lao Tzu,
“La gentilezza nelle parole crea fiducia. La gentilezza nel pensare crea profondità. La gentilezza nel dare crea amore”.
Non c’è dubbio che la gentilezza sia importante in questo mondo. Se ogni essere umano sul pianeta desse priorità alla gentilezza, godremmo di molta più pace sul pianeta.
Offerte e proposte:
Ecco una serie di percorsi che possono aiutarti a coltivare questa parte fondamentale della tua natura. Esplora quelle che ti sembrano più adatte a TE:
- Mindfulness, Meditazione e il Movimento: impara a stare in TE
- Your 14 days habit: Impara a coltivare una pratica meditativa in 14 giorni.
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*Nota del redattore: le informazioni contenute in questo articolo sono destinate esclusivamente all’uso didattico e non sostituiscono la consulenza, la diagnosi o il trattamento di un medico professionista. Rivolgetevi sempre al vostro medico o ad altri operatori sanitari qualificati per qualsiasi domanda relativa a una condizione medica e prima di intraprendere qualsiasi dieta, integratore, programma di fitness o altri programmi di salute.