Alla base della maggior parte delle malattie croniche fisiche, mentali ed emotive c’è una ferita di base: una malattia spirituale inconsapevole. La filosofia di base che accompagna la maggior parte delle tradizioni di guarigione spirituale è che quando siamo disconnessi dal Divino, siamo tagliati fuori dal vero benessere.
Poiché il Divino è la fonte della nostra energia (la nostra forza vitale), quando ci allontaniamo da esso, sperimentiamo numerose malattie che si manifestano in infinite forme. Lo scopo di queste malattie è quello di aiutarci a riconnetterci con il nostro Centro interiore divino, per indicarci la via del ritorno alla Totalità.
È qui che entra in gioco la guarigione spirituale:
È un percorso di guarigione che ci ricongiunge alla nostra vera natura spirituale.
Ma non tutti gli approcci alla guarigione spirituale sono salutari. Infatti, è saggio praticare il discernimento e la cautela. Dobbiamo guardarci le spalle, perché c’è la possibilità di essere usati dai cosiddetti guaritori spirituali e di essere preda di false idee.
Dopo la mia ricerca ed esperienza personale e professionale, in questo articolo condividerò dei consigli fondamentali.
Che cos’è la guarigione spirituale?
La guarigione spirituale è la pratica (e l’esperienza) di ripristinare, armonizzare e bilanciare il nostro Spirito o Anima.
La guarigione spirituale è anche vista come un’esperienza trascendentale di riconnessione con la nostra vera natura. Come scrive l’autrice e insegnante Shakti Gawain:
La guarigione spirituale avviene quando iniziamo a riconnetterci consapevolmente con il nostro essere essenziale – l’entità saggia, amorevole, potente e creativa che siamo nel nostro nucleo.
Guarigione spirituale e risveglio spirituale
Per molte persone, la guarigione spirituale è una parte fondamentale del viaggio verso il risveglio spirituale. Rivelando e lenendo le ferite che altre modalità (come la psicologia o l’alimentazione) non riescono a curare, si apre una porta verso una più profonda alchimia spirituale interiore. In altre parole, la guarigione spirituale può offrirci la possibilità di crescere e trasformarci come nessun altro percorso può fare.
Molti esseri sensibili e ricettivi, come gli empatici o le anime antiche, sono attratti dalla guarigione spirituale. Alcuni diventano addirittura guaritori spirituali. Per molti ricercatori spirituali, la guarigione spirituale diventa una parte regolare del loro percorso di risveglio spirituale.
5 tipi di guarigione spirituale
Esistono molti approcci diversi alla guarigione spirituale.
Per esempio, alcuni guaritori new-age si concentrano solo sul riequilibrio del campo energetico eterico o non fisico del corpo umano. I guaritori sciamanici si concentrano sul ripristino dello spirito e sulla cura della perdita dell’anima. Altri guaritori olistici si concentrano sull’unificazione di corpo, cuore, mente e spirito. Anche gli psicologi e i terapeuti stanno iniziando a incorporare la guarigione spirituale nel loro lavoro, come quelli che operano nei campi della psicologia del profondo e transpersonale.
In sintesi, esistono cinque diversi tipi di guarigione spirituale:
- Guarigione fisica (del corpo)
- Guarigione emotiva (del cuore)
- Guarigione mentale (della mente)
- Guarigione spirituale (dello spirito o dell’anima)
- Guarigione olistica (del corpo, del cuore, della mente e dello spirito).
Il tipo di guarigione spirituale di cui avremo bisogno dipenderà dalle seguenti domande:
- Qual è la nostra principale difficoltà nella vita in questo momento?
- Abbiamo più di un problema urgente?
In base alle nostre risposte, potremo determinare il tipo di modalità di guarigione spirituale di cui abbiamo bisogno. Per esempio, se soffriamo di dolore cronico (per il quale non funzionano altri metodi) e anche di depressione, avremo bisogno di una guarigione fisica e mentale: l’ideale sarebbe rivolgersi a un guaritore olistico.
Se invece abbiamo solo un problema, come un senso di dolore incrollabile per una relazione persa, rivolgiamoci a guaritori specializzati nella guarigione emozionale.
I tipi più comuni di guarigione spirituale includono la guarigione dei chakra, i rimedi con i cristalli e le erbe, il lavoro di respirazione, il reiki, la medicina tradizionale (ayurveda, medicina cinese), l’aromaterapia, le tecniche di meditazione/visualizzazione e così via.
Ma che dire della guarigione dell’anima?
Che cosa significa? E si applica a noi?
Come posso guarire la mia anima?
Se siamo interessati alla guarigione spirituale, è probabile che sentiamo che qualcosa di fondamentale manca nella nostra vita.
Alcune persone sono in grado di esprimere verbalmente questa sensazione, mentre altre sentono semplicemente una mancanza di qualcosa di vitale che fa venire i brividi. Quando una persona è in grado di individuare ciò che non va, di solito scopre che è radicato nell’anima.
Si potrebbe pensare: “Sono un’anima perduta”, oppure: “La mia anima è spezzata”.
Ma questo è un equivoco fondamentale. Sì, c’è sicuramente qualcosa che non va, ma non è che l’anima sia rotta (cosa impossibile da un punto di vista oggettivo), è che si è perso il contatto con la propria anima. In altre parole, stanno vivendo in un mondo senza vita e senza colore, privo della gioia e della succulenza che l’anima porta con sé.
Quindi la domanda non è come “guarire” la propria anima (perché l’anima è divina e non può essere spezzata – lo si può sperimentare meditando), ma come trovare la propria anima.
I guaritori spirituali informati (cioè coloro che comprendono la natura dell’anima) e le risorse di guarigione spirituale disponibili raccomandano una serie di metodi diversi. Alcuni di questi includono:
- Pratiche di amore di sé e di cura di sé
- Lavoro sul bambino interiore
- Lavoro con le ombre
- Recupero dell’anima
- Solitudine e introspezione
- Esercizi di meditazione e mindfulness
- Connessione con gli spiriti animali e gli spiriti guida
- Trascorrere del tempo nella natura (ecoterapia)
È importante essere istruiti e usare il discernimento spirituale. Non tutte le modalità di guarigione spirituale sono uguali. Non tutti i guaritori o gli insegnanti hanno a cuore il nostro interesse. E a volte le nostre motivazioni per la guarigione spirituale sono sbagliate. Vi spiegherò il perché nel prossimo paragrafo.
Il lato oscuro della guarigione spirituale di cui nessuno parla
C’è un motivo per cui nessuno parla del lato oscuro della guarigione spirituale. Primo: la maggior parte delle persone non è nemmeno consapevole dell’esistenza di un lato oscuro. E se ne sono consapevoli, numero due: si sentono a disagio ad affrontarlo o a confrontarsi con esso.
Cerchiamo di capire esattamente come la ricerca di una guarigione spirituale possa essere autodistruttiva e perché. Sembra paradossale, vero? Beh, il fatto è che lo è! La guarigione spirituale può sembrare un enigma avvolto in un indovinello, e scopriamo perché.
Per essere il più brevi e concisi possibile, ci sono due “gemelli oscuri” della guarigione spirituale:
Problema 1: la resistenza spiritualizzata
Il primo “gemello oscuro” è quello che potremmo chiamare resistenza spiritualizzata. Cosa significa resistenza spiritualizzata? Fondamentalmente, significa che a volte possiamo usare la guarigione spirituale come una scusa per “liberarci” di certi sentimenti, ricordi ed esperienze che abbiamo vissuto.
Cosa c’è di sbagliato nel cercare di bandire o liberarsi di ciò che si vive? È una forma di resistenza. E la resistenza porta a enormi sofferenze: ansia, depressione, rabbia, risentimento, amarezza, tutto quanto.
Credo che tutti i membri della comunità spirituale debbano capire che cercare di “guarire” non sempre significa guarire. Anzi, spesso la guarigione viene usata come scusa per negare, sopprimere, rinnegare o rifiutare ciò che stiamo attraversando.
È del tutto comprensibile voler cercare di liberarsi della propria sofferenza, soprattutto se si è esausti e profondamente feriti. Ma c’è un problema: cercare disperatamente di guarire può in realtà esacerbare la nostra infelicità e approfondire la nostra resistenza a ciò che sta accadendo, impedendoci così di guarire davvero!
Cercare disperatamente di guarire può intensificare la noatra infelicità e approfondire la nostra resistenza a ciò che sta accadendo, impedendoci così di guarire davvero!
È importante capire che la vera guarigione spirituale consiste nell’affrontare, riconoscere, esplorare e integrare ciò che stiamo vivendo. Non si tratta di cercare di sfuggire alla nostra realtà!
Problema 2: Insegnanti spirituali oscuri
Il secondo “gemello oscuro” è perpetrato da “guaritori” e operatori spirituali che sono consapevoli – a livello conscio o inconscio – del primo gemello oscuro della guarigione spirituale. Questi insegnanti sono consapevoli della qualità di assuefazione del gioco di “tirare-spingere” dell’eterno auto-miglioramento e lo usano per il proprio auto-guadagno.
È una cosa triste da vedere. È prevalente nelle persone che credono di dover sborsare molti soldi per “manifestare i loro desideri”, mantenere alta la loro vibrazione e, fondamentalmente, accumulare di più ed essere di più (come se ciò che sono e ciò che hanno non fossero già abbastanza). Ma quando finisce questo “ottenere ed essere di più”? È un ciclo eterno che porta alla sofferenza.
Un vero maestro spirituale ci restituirà sempre il nostro potere, ma un falso maestro spirituale non solo sfilerà indossando la nostra codipendenza come una corona, ma la incoraggerà attivamente. Pretenderà di avere il potere di “guarire” tutti i nostri problemi e di fornirci l'”unico vero sentiero” verso l’illuminazione, l’auto-realizzazione o l’Unità. E se gli crediamo, rimarremo intrappolati in una pericolosa rete di convinzione che qualcuno al di fuori di noi possa offrirci la salvezza.
Che cos’è l’autentica guarigione spirituale?
Guarire non significa che il danno non sia mai esistito. Significa che il danno non controlla più la nostra vita.
Spero, nel corso di questo articolo, la mia intenzione sia chiara. La colpa non è della guarigione spirituale in sé, ma del nostro approccio mentale verso la guarigione spirituale.
Quando la guarigione spirituale viene usata come un modo per evitare, negare, sopprimere e disconoscere i nostri problemi attraverso una “resistenza spiritualizzata”, stiamo abusando del suo potenziale. E quando la guarigione spirituale viene usata come una carota penzolante da insegnanti spirituali poco etici e poco saggi, allora viene profanata.
La vera guarigione spirituale consiste nell’affrontare, riconoscere, esplorare e integrare ciò che stiamo vivendo. Non si tratta di cercare di sfuggire alla nostra realtà! È davvero così semplice.
Pensiamo a questo: se avemmo una ferita che trasuda sangue e pus… otterremmo molto coprendoci gli occhi e facendo finta di ignorarla? No. Il dolore e l’infezione sarebbero ancora lì. Guariremmo davvero fingendo che la ferita non sia nostra o facendo in modo che qualcun altro se ne prenda cura? No. Continueremmo a portarci dietro quella ferita ovunque. Non se ne andrebbe presto. L’unico modo per guarire quella ferita è affrontarla, accettarla e trovare il modo di alleviare la propria sofferenza, non per cercare di sfuggire alla realtà, ma come forma di amore per se stessi. Questa, per me, è la vera guarigione spirituale.
Quindi, quando si parla di guarigione dell’anima e dello spirito, facciamo attenzione a queste trappole e pratichiamo una sana cautela. Le capacità di pensiero critico e l’onestà radicale verso noi stessi sono vitali al giorno d’oggi.
Percorsi consigliati per imparare a mantenere il controllo:
- Mindfulness, Meditazione e il Movimento: impara a stare in TE
- Your 14 days habit: Impara a coltivare una pratica meditativa in 14 giorni.
*Nota del redattore: le informazioni contenute in questo articolo sono destinate esclusivamente all’uso didattico e non sostituiscono la consulenza, la diagnosi o il trattamento di un medico professionista. Rivolgetevi sempre al vostro medico o ad altri operatori sanitari qualificati per qualsiasi domanda relativa a una condizione medica e prima di intraprendere qualsiasi dieta, integratore, programma di fitness o altri programmi di salute.