Spesso pensiamo alla creatività come a qualcosa di cui solo alcune persone sono dotate. In effetti, abbiamo parole speciali per queste persone. Spesso le chiamiamo brillanti, ispirate o geniali. Queste parole indicano una vera e propria intuizione. La creatività ispirata nasce da quella parte del nostro essere più profondo che è veramente brillante e infinitamente intelligente. A sua volta, questa intelligenza profonda si manifesta come ispirazione, cambiamento di percezione e intuizione.
L’errore, tuttavia, è pensare che la creatività sia qualcosa che possiedono solo gli individui speciali. Le nostre tradizioni di saggezza ci dicono che la creatività è un aspetto fondamentale della realtà stessa. Non è una proprietà speciale di individui dotati, ma una dinamica intrinseca in ognuno di noi e in tutta la natura. La creatività è quel processo attraverso il quale l’universo esprime continuamente il suo sé infinito. La creatività è incessante e inesauribile. È una parte innata di chi e cosa siamo.
In realtà, ognuno di noi crea continuamente. Questo perché il mondo che sperimentiamo nasce dai nostri pensieri, dalle nostre convinzioni e dalle nostre intenzioni. Nasce dalla nostra coscienza. Se rimaniamo concentrati sul nostro ego, creiamo esperienze di separazione, conflitto, dolore e limitazione. Rimaniamo anche bloccati negli stessi schemi – gli stessi modi di pensare, agire e percepire.
D’altra parte, se ci identifichiamo con il nostro sé più profondo, possiamo creare esperienze che riflettono armonia, gioia, abbondanza e innovazione. Lo facciamo lasciando andare i modi limitati di funzionamento dell’ego. Ci apriamo invece al nostro essere infinito e al suo potenziale illimitato. Questo è normalmente il tipo di creatività che ammiriamo negli altri e che cerchiamo di ottenere in noi stessi. La buona notizia è che possiamo entrare in questo tipo di creatività scegliendo intenzionalmente di farlo.
7 passi pratici verso la creatività ispirata
Ecco sette modi pratici per coltivare la creatività ispirata nella vostra vita:
1. Espandere la definizione di chi siamo: Liberiamoci da un’idea limitata di chi siamo e sappiamo che siamo un essere dal potenziale infinito. È importante accettare la nostra vera natura e lavorare consapevolmente con essa. La creatività ispirata nasce dal nostro vero io.
2. Coltivare la saggezza del proprio sé più profondo: Liberiamoci di idee, abitudini e schemi preconcetti. Lasciamo andare tutte le idee su ciò che è possibile o impossibile. Meditiamo e colleghiamoci consapevolmente al nostro sé più profondo e abbandoniamoci alla sua infinita saggezza. Concediamoci regolari periodi di silenzio. Facciamo spazio a nuovi pensieri e percezioni.
3. Stabiliamo le bostre intenzioni: La creatività ispirata nasce meglio quando si stabiliscono le proprie intenzioni con piena chiarezza e consapevolezza. Siamo pienamente consapevoli di ciò che vogliamo creare. Affermiamo le nostre intenzioni e siamo il più chiari possibile. Agiamo per realizzare la nostra intenzione e rilasciamo qualsiasi attaccamento al risultato.
4. Chiediamo come essere utili: Il nostro sé più profondo è unificato con tutta la realtà. Chiedere come essere di servizio significa attingere a questa coscienza unitaria e invitarla a esprimersi attraverso di noi per il bene di tutti. Questo dissolve le motivazioni limitate ed egocentriche e sfrutta il potere dell’infinito. Prima di meditare e durante la giornata, chiediamoci in silenzio: “Come posso aiutare? Come posso servire?”
5. Abbracciamo la nostra unicità: Come afferma la Legge spirituale del Dharma, siamo un centro unico di attività creativa e abbiamo un ruolo creativo da svolgere che nessun altro può svolgere. Rendiamoci conto che c’è un pubblico che apprezza tutti i nostri contributi creativi.
6. Vedere tutte le sfide come opportunità: Abituiamoci a interpretare tutti i problemi come opportunità. Tutti i problemi hanno soluzioni vincenti quando attingiamo alla creatività del nostro sé infinito. Queste soluzioni creano sempre maggiore gioia e benessere per le persone coinvolte. Cerchiamo consapevolmente queste soluzioni universali.
7. Saliamo al livello in cui non ci sono problemi: Ai livelli più alti di coscienza, i problemi non esistono. Tutto è sempre riconosciuto come perfetto, esattamente come è. Coltivando questa consapevolezza in ogni circostanza, apriremo la porta alla creatività ispirata dai livelli più alti.
Ecco una serie di percorsi che possono aiutarti a coltivare la tua consapevolezza. Esplora quelle che ti sembrano più adatte a TE:
- Mindfulness, Meditazione e il Movimento: impara a stare in TE
- Your 14 days habit: Impara a coltivare una pratica meditativa in 14 giorni.
- Your Day Starter: Crea un’abitudine
- Your inspiration board: Permetti all’intuizione di scegliere la pratica adatta a TE
Scopri anche i nostri ritiri ed esperienze trasformative QUI.
*Nota del redattore: le informazioni contenute in questo articolo sono destinate esclusivamente all’uso didattico e non sostituiscono la consulenza, la diagnosi o il trattamento di un medico professionista. Rivolgetevi sempre al vostro medico o ad altri operatori sanitari qualificati per qualsiasi domanda relativa a una condizione medica e prima di intraprendere qualsiasi dieta, integratore, programma di fitness o altri programmi di salute.