Praticare gratitudine significa riconoscere e onorare ciò che già si ha e si fa, ed è stato dimostrato che aumenta il benessere. Inoltre, è gratis! Anche se questo periodo dell’anno, più fresco e accogliente, può ispirare sentimenti di gratitudine, la gratitudine può essere praticata tutto l’anno.
Esprimere e praticare gratitudine può essere semplice come:
- Scrivere un biglietto di ringraziamento a un amico.
- Annotare ogni giorno da 5 a 10 cose della propria vita per cui si è grati.
- Offrire una stretta di mano.
- Dare un abbraccio.
- Sorridere agli altri.
Indipendentemente dal modo in cui lo facciamo, praticare gratitudine può aiutarci a uscire dalla nostra testa e ad acquisire una nuova prospettiva, ricordandoci le cose positive della nostra vita e concentrando la nostra attenzione sul benessere di qualcun altro.
Può essere difficile vivere in un costante stato di gratitudine, ma si può imparare a coltivarla praticando lo yoga e il movimento consapevole. La prossima volta che siamo sul nostro tappetino, proviamo queste otto posizioni yoga che ispirano gratitudine. Per ottenere i migliori risultati, manteniamo ogni posizione per cinque o dieci respiri.
1. Posizione del bambino (Balasana)
Questa posizione che apre dolcemente le anche ci ispira a praticare gratitudine mentre ci pieghiamo in avanti su noi stessi e ci riposiamo la terra.
- Iniziare in appoggio sulle mani e sulle ginocchia.
- Unire gli alluci dietro di noi.
- Allargare le ginocchia alla distanza più comoda per il nostro corpo.
- Stendete le braccia in avanti e appoggiare i glutei sui talloni.
- Distendere il busto in avanti e appoggiare la fronte sul tappetino, sulla coperta o sul blocco da yoga.
- Mentre ci pieghiamo, notiamo il ritmico entrare e uscire del nostro respiro.
Intenzione centrale: Esprimiamo gratitudine per il nostro respiro, segno che siamo vivi e che tutto è possibile.
2. Piegamento in avanti da seduti (Paschimottanasana)
Questo allungamento della catena posteriore del corpo ispira gratitudine mentre spostiamo l’attenzione verso l’interno.
- Trovare una posizione seduta comoda a terra e stendete le gambe in avanti. (Se la schiena si sente rigida da seduti a terra, sedersi su un cuscino o su una coperta).
- Allungare le braccia verso l’alto durante l’inspirazione e piegarle in avanti sulle gambe durante l’espirazione. Rimanere nella posizione per qualche respiro, cercando di andare più in profondità – senza sforzo – ad ogni espirazione.
Intenzione centrale: Mentre respiriamo con calma, consideriamo una parte del nostro corpo per la quale siamo particolarmente grati.
3. Apertura del cuore reclinato – con sostegno se necessario (variante di Setu Bandhasana)
Questo rilassante esercizio di apertura del petto ci ispira a praticare gratitudine mentre permettete agli oggetti di sostegno di sostenerci e al nostro chakra del cuore di aprirsi.
- Trovarer un cuscino, una coperta o dei blocchi per lo yoga.
- Sistemarli e distendersi sopra in modo che gli oggetti di sostegno siano sotto la parte superiore della schiena e la testa.
- Lasciarsi ammorbidire dal sostegno e rilassare le braccia dietro o lungo il dorsocon i palmi rivolti verso l’alto.
Intenzione centrale: Consideriamo un amico o un insegnante che ci è caro e tutto ciò che abbiamo imparato da lui o da lei. Lasciamo che il pensiero di questa persona ispiri sentimenti di amore e gratitudine nel nostro cuore.
4. Piegamento in avanti in piedi (Uttanasana)
Questo rilascio della colonna vertebrale ispira gratitudine, in quanto ci si affida ai piedi e si permette al sangue fresco e ricco di ossigeno di muoversi verso il cervello per ottenere chiarezza mentale.
- Mettersi in piedi con i piedi larghi quanto le anche.
- Piegare leggermente le ginocchia e piegarsi in avanti.
- Rilassare la testa e il collo e lasciare cadere con leggerezza le braccia.
- Aprire gli occhi e guardate in basso.
Intenzione centrale: Cerchiamo di essere grati per i nostri piedi e per tutte le avventure che ci portano a vivere.
5. Posizione della montagna con le mani alzate (Tadasana + Urdva Hastasana)
Questa posizione accogliente e potente ispira gratitudine mentre si apre il cuore e ci si pone in posizione di ricettività.
- In piedi a testa alta con i piedi alla larghezza delle anche.
- Inspirando, sollevare le braccia sopra la testa.
- Girare i palmi delle mani l’uno verso l’altro e allungare le dita verso l’alto.
- Guardare in alto e fare cinque respiri profondi.
- Fare un bel sorriso che parte da dentro.
Intenzione centrale: Esprimiamo gratitudine per tutte le nostre speranze e i nostri sogni e per l’avventura sconosciuta del futuro.
6. Affondo basso (Anjaneyasana)
Questo allungamento dei flessori dell’anca ispira gratitudine, in quanto si rimane radicati mentre si alza la testa e si scopre il cuore.
- Fare un passo avanti e uno indietro e piegare le gambe fino a posare il ginocchio posteriore a terra.
- Piegare profondamente il ginocchio anteriore e far scivolare il piede anteriore in avanti in modo che si allinei sotto il ginocchio.
- Allungarsi verso l’alto durante l’inspirazione e iniziare ad arcuarsi all’indietro durante l’espirazione.
- Piegare leggermente i gomiti e far rotolare le scapole l’una verso l’altra.
Intenzione centrale: Esprimiamo gratitudine per un aspetto della nostra vita o per un talento che apprezziamo.
7. Posizione del cammello (Ustrasana)
Questa posizione impegnativa ispira gratitudine mentre praticate il coraggio e la vulnerabilità rimanendo aperti.
- Stare in appoggio sulle ginocchia.
- Portare indietro le spalle. Immaginare una corda legata al cuore che ci tira verso l’alto.
- Allungare le mani all’indietro fino a trovare la parte bassa della schiena, la parte posteriore delle gambe o i talloni.
- Guardarsi in avanti il più a lungo possibile, mantenendo il mento nel petto. Infine, inclinare la testa all’indietro.
Intenzione centrale: Mentre apriamo il cuore, la gola e le spalle, esprimiamo gratitudine per tutto il coraggio che abbiamo richiamato nella nostra vita e per come ci ha aiutato a superare sfide grandi e piccole.
8. Posizione di riposo finale (Savasana)
Questa posizione che induce all’ahhhh ci aiuta a praticare gratitudine mentre ci riposiamo completamente e lasciamo andare tutte le tensioni.
- Trovare la posizione di riposo più comoda a terra. (Possiamo usare una coperta arrotolata sotto le ginocchia o un cuscino morbido sotto la testa).
- Allungare le gambe lasciando cadere le punte dei piedi all’esterno e girare i palmi delle mani verso l’alto.
- Inspirare e sentirsi pieni e abbondanti; espirare e lasciar andare le tensioni che abbiamo accumulato.
- Riposare completamente con gli occhi chiusi per tutto il tempo che serve.
Intenzione centrale: Esprimiamo compassione e gratitudine per il nostro viaggio, per tutti i nostri punti di forza e per tutte le nostre difficoltà.
Poi, invochiamo compassione e gratitudine per tutti gli esseri ovunque, augurando anche a loro salute, felicità e facilità nei loro viaggi.
Se vuoi approfondire il tuo movimento e la tua pratica, entra nel percorso di allenamento della consapevolezza.
Ecco una serie di percorsi che possono aiutarti a coltivare la tua consapevolezza. Esplora quelle che ti sembrano più adatte a TE:
- Mindfulness, Meditazione e il Movimento: impara a stare in TE
- Your 14 days habit: Impara a coltivare una pratica meditativa in 14 giorni.
- Your Day Starter: Crea un’abitudine
- Your inspiration board: Permetti all’intuizione di scegliere la pratica adatta a TE
Scopri anche i nostri ritiri ed esperienze trasformative QUI.
*Nota del redattore: le informazioni contenute in questo articolo sono destinate esclusivamente all’uso didattico e non sostituiscono la consulenza, la diagnosi o il trattamento di un medico professionista. Rivolgetevi sempre al vostro medico o ad altri operatori sanitari qualificati per qualsiasi domanda relativa a una condizione medica e prima di intraprendere qualsiasi dieta, integratore, programma di fitness o altri programmi di salute.