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10 modi non convenzionali per praticare la gratitudine

Mantenere una pratica quotidiana di gratitudine è forse il mezzo più veloce, facile ed economico per coltivare la felicità. Ma cosa succede quando ci sentiamo un po’ esauriti dal solito diario della gratitudine? O se non abbiamo mai praticato la gratitudine? Da dove cominciare? Come praticare la gratitudine e trasformare la nostra quotidianità?

Come praticare la gratitudine

Ecco come praticare la gratitudine in 10 modi diversi per riaccendere la gioia e l’appagamento nella nostra vita.

1. Tre cose al giorno

Se ogni sera annotiamo gli eventi della giornata in un diario – o se abbiamo sempre voluto tenere un diario ma ci sentiamo sopraffatti da dove iniziare – scriviamo tre cose accadute quel giorno per le quali siamo grati.

Può trattarsi di qualsiasi cosa, ad esempio di aver goduto del bel tempo, di aver evitato il traffico sulla strada di casa, di aver portato il cane a fare una passeggiata più lunga del solito). La facilità, la semplicità e il calore che riceveremo da questo esercizio sono impareggiabili.

2. Gratitudine dalla A alla Z

Non riusciamo a dormire? Creiamo mentalmente un elenco dalla A alla Z di oggetti, persone ed esperienze che amiamo. Troveremo un senso di calma che acquieterà la mente, permettendoci di riposare. Se ci trovate alla “Z” e siamo ancora svegli, facciamo un nuovo elenco al contrario.

3. Un ritratto con gratitudine

Un altro trucco contro l’insonnia consiste nel pensare a una persona o a qualcosa che si apprezza e a tutti i motivi e i ricordi che circondano quella persona o quella cosa. In più di un’occasione ho trovato questo esercizio utile per far rilassare la mia mente.

4. Lavagna della gratitudine

Come la lavagna delle visioni, una lavagna della gratitudine  ci ricorda con immagini quali persone, luoghi, cose ed esperienze creano felicità nella nostra vita. A differenza di una lavagna di visione, però, una lavagna della gratitudine si concentra sull’abbondanza presente invece che sui desideri futuri.

5. Lista delle cose da fare al contrario

È ormai consuetudine assegnare alle nostre liste di cose da fare le esperienze più belle e ancora da fare, ma che dire delle cose che abbiamo già fatto? Per ricordare queste gemme, scriviamo una “lista di cose già fatte” per aumentare il senso di soddisfazione per le cose già fatte.

6. Cambiamenti di gratitudine

Se in questo periodo la negatività si accumula come un cumulo di neve, prendiamo carta e penna e tracciamo una linea al centro della pagina. Sul lato sinistro, creiamo un elenco numerato di tutte le cose che ci preoccupano in quel momento.

Per esempio, 1) Mia sorella non mi ha ancora richiamato; 2) Il mio capo mi controlla, ecc. Sul lato destro, girate ogni lamentela per vedere se potete vederla sotto una luce positiva. Per esempio, 1) ho una sorella sana che mi vuole bene, 2) ho un lavoro che paga le bollette, ecc. In questo modo il nostro cervello si riallenerà a vedere il positivo e, chissà, forse ci permetterà di trovare in ogni situazione elementi che servono, non che danneggiano.

7. Occhi aperti verso la gratitudine

Stressati? Chiudiamo gli occhi. Immaginiamo lo spazio intorno a noi e vediamo quante cose riusciamo a vedere nella nostra mente per cui siamo grati. Può trattarsi di qualsiasi cosa (anzi, più è banale, meglio è). Poi, pensiamo a come sarebbe la nostra vita senza quelle cose. Apriamo gli occhi e prendiamoci un momento per apprezzare ogni cosa così com’è.

8. I cinque sensi della gratitudine

Chiudiamo gli occhi e vediamo se riusciamo a identificare la vista, il suono, il gusto, la consistenza e l’odore in questo momento e andiamo oltre per esplorare il nostro apprezzamento per ogni sensazione. Questo è un ottimo esercizio da fare se ci troviamo in un luogo fuori dal comune e ci sentiamo stressati.

9. Il gioco della gratitudine

Da fare in gruppo, questo gioco inizia con la prima persona che menziona qualcosa per cui è grata, ad esempio “il tempo in famiglia”. La persona successiva interviene, prende l’ultima lettera di quell’elemento – in questo caso la “a” – e propone qualcosa che apprezza, che inizia con quella lettera. Nulla può essere ripetuto e il gioco diventa molto interessante quando qualcuno deve inventare parole che iniziano con q, x e z.

10. Fare complimenti liberamente

Un cuore pieno di gratitudine trabocca. Apprezziamo le persone che ci circondano, soprattutto gli addetti ai servizi, con complimenti genuini e sentiremo che anche noi siamo stati elogiati.

Sia che facciamo uno o tutti questi esercizi, impareremo come praticare la gratitudine con semplicità. Di conseguenza, coltiveremo un maggiore apprezzamento per le piccole cose e scopriremo che le piccole cose sono, in realtà, le grandi cose.

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*Nota del redattore: le informazioni contenute in questo articolo sono destinate esclusivamente all’uso didattico e non sostituiscono la consulenza, la diagnosi o il trattamento di un medico professionista. Rivolgetevi sempre al vostro medico o ad altri operatori sanitari qualificati per qualsiasi domanda relativa a una condizione medica e prima di intraprendere qualsiasi dieta, integratore, programma di fitness o altri programmi di salute.

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