Amore… parola importante, piena di sfumature, percepita spesso a seconda della situazione… interpretata all’infinito e fraintesa ancora di più… Ma che cosa è l’amore? Che cosa si intende per amore? Sappiamo davvero qualcosa sull’amore? L’abbiamo mai sperimentato, vissuto realmente?
Che cosa è l’amore?
Che cosa si intende per amore? Cerchiamo di scoprirlo attraverso la comprensione di ciò che l’amore non è, dal momento che, essendo l’amore in realtà qualcosa che non conosciamo, non possiamo che avvicinarci ad esso scartando ciò che conosciamo…
Può l’ignoto essere scoperto da una mente che è colma, strapiena di ciò che è noto? Troverebbe mai spazio? E andando ancora più in profondità… di cosa è piena la nostra mente…?
Proviamo a scoprire il valore di ciò che sappiamo, osserviamo il conosciuto, e una volta che impariamo ad osservarlo senza giudicarlo o condannarlo, la nostra mente forse sarò in grado di lasciarlo andare, di liberarsi da questa “certezza”…
E appena la mente riesce ad essere libera, sarò quello il momento in cui sapremo che cosa è veramente l’amore.
Dunque, ci dobbiamo avvicinare per esclusione.
Che cosa è l’amore per la maggior parte di noi?
Quando diciamo di amare qualcuno, che cosa significa per noi? Che cosa vogliamo dire? Intendiamo forse dire che in qualche modo quella persona è nostra, in qualche modo “la possediamo”! E dal possesso nasce la gelosia! Perché che cosa succede se perdiamo o veniamo rifiutati dalla persona che diciamo di amare? O se quella persona non si comporta con noi come noi ci aspettiamo?
Ci sentiamo persi, vuoti… nasce gelosia, rancore, paura e tanti altri simili conflitti …
Dovrebbe essere chiaro che questo sentimento di possesso non possa essere amore, non è cosi?
L’amore è forse un sentimento?
L’essere sentimentali ed emotivi ha qualcosa a che vedere con l’amore? I sentimentalismi e l’emotività nascono dalle sensazioni, e le sensazioni e le loro interpretazioni ed espressioni sono un processo del pensiero. Il pensiero è il risultato della sensazione e delle memorie legate alle sensazioni, e il pensiero non può essere amore .
Siamo tutti sentimentali ed emotivi in una certa misura. E l’essere sentimentali è un’ulteriore forma di dilatazione del sé.
Essere pieni di emozioni sicuramente non è indicativo di amore. Osserviamo che una persona sentimentale ed emotiva può benissimo anche essere crudele e vendicativa quando i suoi sentimenti non vengono ricambiati, o quando le sue emozioni non trovano un modo di esprimersi. Una persona emotiva può arrivare ad odiare, ingelosirsi, fare del male, e in condizioni estreme anche uccidere.
Prendiamo per esempio un’uomo religioso, sentimentale, che prega tutti i giorni e versa lacrime per la sua religione. Tanti uomini nella storia sono stati in grado di uccidere a nome della loro religione. E un uomo che uccide e concepisce il modo “diviso”, non prova di certo amore.
Perdonare è un’espressione di amore?
E per quanto riguarda il perdono? Forse il perdono è amore? Che cosa implica il perdono? Una persona mi tratta male, mi insulta, mi ferisce, io mi offendo e me ne ricordo: poi per obbligo, o per alleggerirmi, o perché mi pento, o perché qualcuno mi dice che dovrei, dico: “ti perdono!”
Che cosa significa? Sono sempre IO la figura centrale, sono IO a perdonare qualcuno, c’è sempre un IO forte nell’equazione!
Finché c’è un’atteggiamento di perdono sono io ad essere importante, non la persona che mi ha ferito. Io accumulo risentimento e in seguito lo nego dicendo che lo perdono… è questo forse amore?
Chi ama si consuma in queste cose?
Empatia, perdono, le relazioni di possesso, tutte le espressioni di gelosia, insicurezza e paura sono tutte cose che appartengono alla mente, e non possono essere amore. Fino a quando è la mente a dettare le regole, non ci può essere amore, perché la mente decide e giudica unicamente sulla base del possesso e del ego. La mente può solo corrompere l’amore, non può crearlo… Una persona fantasiosa può anche scrivere una poesia sull’amore, non neanche questo sarà mai amore.
Ci può essere amore senza rispetto?
Ci può essere amore se non c’è vero rispetto per il prossimo? E dicendo il prossimo intendo tutte le persone intorno a noi… non solo quelle già “importanti”…
Osserviamo i nostri comportamenti nel quotidiano: Notiamo che non siamo rispettosi, gentili e generosi con le persone che stanno – come dire – “sotto di noi”? Mostriamo rispetto per quelli che stanno sopra di noi, per i nostri capi, per quelli che hanno tanti soldi o dei titoli “importanti”, per quelli in un certo modo famosi, o per quelli dai quali è possibile ottenere qualcosa “in cambio”…
Siamo in grado di osservare onestamente che con alcune persone usiamo un linguaggio o un atteggiamento più rispettoso o più gentile rispetto ad altre?
Dove manca il rispetto, non può esserci amore, non credi?
E siccome la maggior parte di noi vive in questo stato, siamo privi di amore. Non siamo né veramente rispettosi, né compassionevoli, né generosi. Siamo possessivi, pieni di sentimenti ed emozioni capaci a far del male, intenzionalmente e non. Viviamo in continuazione in conflitto, in guerra… Come può dunque esserci amore?
Possiamo conoscere l’amore attraverso la mente?
Possiamo conoscere l’amore solo quando queste cose smettono di esserci, quando sparisce il desiderio di dominare o di possedere. Solo quando le cose della mente smettono di inquinare il nostro cuore potrà esserci amore.
E solo l’amore può trasformare il caos e l’insensatezza del mondo, nessuna teoria, nessuna pratica, nessuna religione e nessun sistema potrà mai farlo.
L’amore non può essere oggetto della mente e del pensiero, non può essere coltivato né praticato… Qualsiasi pratica o ripetizione rientra ancora nella sfera della mente, e nessun processo mentale potrà mai essere amore.
Non possiamo dire “amo tutto il mondo”, quando non sappiamo proprio amare… Quando non sappiamo come si ama la persona accanto a noi, quando compiamo ogni giorno atti di violenza, il nostro amore per l’umanità è finto.
Siamo degni di amore solo se…
Quando amiamo veramente qualcuno, solo allora sapremo come amare il tutto. Perché quando amiamo veramente, non ci sono io, tu e gli altri… Non c’è l’ego e non c’è divisione. Non c’è paura e non ci sono conflitti. C’è libertà. Umanità. E c’è solo amore.
E soltanto quando c’è amore tutti i nostri problemi possono essere risolti… Soltanto quando c’è amore, non ci sono più domande!
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