Dedicare un po’ di tempo all’auto-riflessione è una componente importante di qualsiasi pratica spirituale. Ponendoci delle domande legate a ciò che accade in una stagione, possiamo connetterci con l’energia potente e unica presente in quella stagione e infondere nelle nostre vite intuizione, ispirazione, forza sacra e saggezza.
Di seguito sono riportate 4 domande potenzianti da porre a noi stessi in questo periodo di inizio estate.
Stampa questa pagina (o mettila tra i preferiti del tuo telefono), prendi il tuo diario e esci a cercare un luogo caldo e tranquillo per trascorrere un po’ di tempo in silenzio a contemplare queste domande “estive”.
1. Accendere il fuoco interiore
L’estate è fatta di fuoco. Il sole splende forte e luminoso. È il momento dei falò sulla spiaggia. In estate le cose si accendono e si infiammano. È il momento di celebrare il proprio fuoco interiore. Quella parte molto potente di noi stessi. È dura, forte e ardente. Aggiunge qualcosa alla nostra vita nei modi più stimolanti. L’estate è il momento di riconoscere e celebrare davvero questa parte di noi.
- Che cosa ci ha aiutato ad accendere il nostro fuoco interiore quest’anno?
- Raccontiamo alcuni momenti in cui ci siamo sentiti veramente connessi a quella parte di noi.
- Fermiamoci un attimo e riconosciamo il fuoco feroce che abbiamo dentro di noi. Non riceve mai il riconoscimento che merita. Eppure è straordinario.
2. Riconoscere la potenza del nostro fuoco interiore
Al solstizio d’estate il sole raggiunge il suo massimo splendore. Ha completato il suo ciclo di crescita e le giornate sono le più lunghe dell’anno. Questo è un momento potente per segnare i momenti culminanti che si sono verificati nella nostra vita di recente. (Di solito grazie a questo potente fuoco interiore).
- Quali momenti di picco abbiamo vissuto di recente? Ricordiamo di pensare anche ai momenti di picco spirituale. A volte sono i più potenti.
- Che cosa abbiamo realizzato quest’anno di cui ci sentiamo veramente orgogliosi? C’è qualcosa che ci ha richiesto un lavoro molto duro per essere portato a termine? Riconosciamo il duro lavoro e i risultati ottenuti!
- Passiamo tanto tempo a rimproverarci per le cose che non riusciamo a fare. Prendiamoci un momento per riconoscere quanto riusciamo a fare. È molto. Lavoriamo sodo. Fermiamoci qui e diamoci una vera pacca sulla spalla. La vita è dura. E noi facciamo del nostro meglio. Siamo gentili con noi stessi. Ringraziamoci.
3. Lasciar andare
Dopo che il sole ha completato il suo ciclo e ha raggiunto il suo picco, iniziamo a lasciarlo andare quando le giornate ricominciano ad accorciarsi. È il bellissimo ciclo della vita: crescere, raggiungere l’apice e poi lasciar andare per cambiare e crescere. A volte siamo entusiasti e pronti a lasciare andare qualcosa. Altre volte siamo tristi. E scomodo. E ci sentiamo resistenti. Ma quando qualcosa ha completato il suo scopo nella nostra vita, dobbbiamo lasciarlo andare per poter cambiare e crescere.
- Che cosa stiamo attivamente lavorando per lasciar andare nella nostra vita? Che cosa ha esaurito il suo scopo e da cui siamo pronti ad andare avanti?
- C’è qualcosa che sappiamo di dover lasciare andare e che ci fa sentire tristi? O spaventati? O a disagio?
- Cosa cambierebbe nella nostra vita se la lasciassimo andare? Quale crescita si libererebbe?
4. Usare la forza distruttiva del fuoco per rinascere
In estate troviamo anche la feroce energia del fuoco che imperversa nelle foreste. Gli incendi boschivi hanno un potenziale di distruzione sorprendente. Ma quella distruzione ha uno scopo: elimina i detriti dal suolo della foresta, uccide le malattie e le infermità, arricchisce il suolo e fornisce un habitat per la nuova vita. L’estate è il momento ideale per invitare l’energia del fuoco nella nostra vita: usiamola per bruciare le cose che non riusciamo a lasciar andare.
- Prendiamoci un momento e attiriamo letteralmente l’energia del fuoco estivo per alimentare l’incendio della foresta che sta per divampare nella nostra vita. (Fermiamoci qui e facciamo 5 respiri profondi. Sentiamo il fuoco che entra nel nostro spirito a ogni respiro).
- Ora, che cosa vogliamo che il fuoco bruci in noi? Cosa non ci serve più e siamo pronti a bruciare?
- Che aspetto ha la nostra vita dopo aver bruciato tutte le macerie? Come si presenta la nostra vita con il “terreno bruciato”? Quale nuova vita ricca metterà radici? Che cosa crescerà più forte e più potente?
Bonus: onorare il solstizio d’estate con una pratica di movimento consapevole
La pratica dei 108 Saluti al sole rappresenta un’antichissima tradizione, si può praticare durante
- periodi di cambiamento e di passaggio,
- in un momento di celebrazione della vita,
- in fase di depurazione fisica o mentale o
- dopo un periodo difficile.
E’ una pratica trasformativa su molti livelli, un rituale, un ringraziamento. Rappresenta la nostra offerta, attraverso il movimento e il respiro, per celebrare la luce che dona la vita. La puoi trovare nel link qui sotto in offerta per TE:
108 Solstice Flow: Una pratica trasformativa per i tuoi periodi di cambiamento
Scegli di partecipare ad un’esperienza trasformativa di valore inestimabile in luoghi di forte impatto naturale ed energetico.
Ecco una serie di percorsi che possono aiutarti a coltivare questa parte fondamentale della tua natura. Esplora quelle che ti sembrano più adatte a TE:
- Mindfulness, Meditazione e il Movimento: impara a stare in TE
- Your 14 days habit: Impara a coltivare una pratica meditativa in 14 giorni.
- Your Day Starter: Crea un’abitudine
- Your inspiration board: Permetti all’intuizione di scegliere la pratica adatta a TE
*Nota del redattore: le informazioni contenute in questo articolo sono destinate esclusivamente all’uso didattico e non sostituiscono la consulenza, la diagnosi o il trattamento di un medico professionista. Rivolgetevi sempre al vostro medico o ad altri operatori sanitari qualificati per qualsiasi domanda relativa a una condizione medica e prima di intraprendere qualsiasi dieta, integratore, programma di fitness o altri programmi di salute.