CorpoMovimento

Quali sono gli esercizi funzionali e come funzionano?

Si definisce allenamento funzionale l’insieme di esercizi funzionali. Si intende quell’allenamento in grado di migliorare la condizione fisica, in modo da portare un miglioramento globale nello svolgimento delle mansioni della vita quotidiana.

Questo concetto si basa sul presupposto che l’allenamento debba innescare dei processi di miglioramento fisico generali, che diano a chiunque la possibilità di poter affrontare meglio le situazioni che si presentano nella vita di tutti i giorni. Per garantire questo l’allenamento, bisogna utilizzare degli esercizi funzionali che simulino la gestualità quotidiana. Sollevare un peso da terra, spingere un mobile, afferrare un oggetto al volo, evitare un ostacolo e così via. Sono movimenti che nella vita prima o poi dovremo affrontare. Meglio sarà allenato il corpo, migliore sarà la risposta nella specifica situazione.

Esercizi funzionali: quali sono?

Un esercizio potrà essere considerato funzionale soltanto se verrà sviluppato secondo alcuni principi di base:

  • Il corpo deve muoversi liberamente nello spazio in modo naturale.
  • Gli attrezzi utilizzati devono muoversi liberamente nello spazio secondo l’unico vincolo imposto dalla forza di gravità.
  • Gli esercizi devono simulare nel modo più fedele possibile il gesto che si vuole allenare.
  • Essendo il corpo soggetto a situazioni molto diverse tra loro, un allenamento deve svilupparsi su movimenti altrettanto vari per garantire un condizionamento completo.
  • L’allenamento deve insegnare al praticante ad utilizzare al meglio le proprie risorse.

L’allenamento funzionale è quindi una sorta di addestramento specifico a conoscere e migliorare le proprie capacità fisiche per poter affrontare meglio qualsiasi situazione. Per ottenere questo, gli esercizi devono migliorare tutte le capacità fisiche. Ovviamente l’allenamento funzionale offre le basi per la preparazione atletica di qualunque disciplina sportiva.

Quando è funzionale un’allenamento?

Per essere funzionale un allenamento deve quindi, migliorare le capacità fisiche in modo da garantire una migliore risposta del corpo agli stimoli cui viene sottoposto dall’ambiente esterno. Questo aspetto evidenzia come l’allenamento funzionale sia nettamente diverso da ciò che il mondo del fitness propone.

Allenamento funzionale in realtà è lo stato naturale dell’attività motoria, esso, però è stato trascurato negli ultimi 20 anni, a causa della moda del fitness. Prima dell’arrivo delle palestre moderne, in cui i macchinari (cardiofitness e isotonici) ed i corsi a basso impatto sono diventati lo strumento principale dell’attività fisica e dove l’obiettivo primario è quello prettamente estetico, l’attività fisica aveva come obiettivo il condizionamento sportivo.

Sport “funzionali”

Le persone si dedicavano ad uno sport. L’atletica, la ginnastica, gli sport di squadra, il tennis, le arti marziali, la boxe ecc. Tale pratica comportava un miglioramento della condizione fisica generale ed i cambiamenti estetici ne erano soltanto una delle conseguenze. Ora tutto è cambiato. Si va in palestra per dimagrire, si fa attività fisica per rassodare i glutei, ci si allena per ingrossare bicipiti e pettorali.

Tutto questo ha fatto perdere di vista il concetto di allenamento funzionale, che non è altro che lo stato naturale dell’allenamento. Un allenamento atto a condizionare il corpo in maniera globale, intervenendo su tutte le qualità fisiche del corpo attraverso stimoli di svariata natura, volti a sviluppare l’adattamento fisico alle situazioni più varie.

Questo approccio è alla base della preparazione atletica per qualunque disciplina sportiva. E’ proprio questo il motivo per cui l’allenamento funzionale utilizza esercizi diversi, presi da varie discipline sportive come l’atletica, la ginnastica artistica, gli sport da combattimento, il sollevamento pesi olimpionico, il powerlifting ed il più moderno allenamento per strongmen.

Ovviamente queste metodologie di lavoro si riadattano in base alle esigenze e possibilità del praticante, in modo che chiunque venga allenato per diventare un’atleta, se è questo il suo obiettivo, oppure che venga allenato per un condizionamento generale, se invece il suo desiderio è semplicemente migliorare la propria salute.

Come funziona?

Gli esercizi funzionali sviluppano il corpo in maniera globale. Non esiste più il concetto di “esercizio di isolamento per il gluteo” o per qualsiasi altro muscolo. Questo approccio all’allenamento, utilizza gesti fisici complessi, abitua il corpo ad utilizzare al meglio le proprie capacità, cercando di utilizzare in sincronia e sinergia il maggior numero di muscoli possibili. Permette così lo sviluppo di movimenti più forti, più veloci, più potenti.

Allenare capacità fisiche complesse permette al corpo di migliorare la vita quotidiana, abituandolo a muoversi nello spazio e a spostare carichi con maggiore sicurezza e facilità.

Per un’atleta non esiste il concetto di funzionale. Per lui l’allenamento deve essere mirato al miglioramento delle condizioni atletiche necessarie a migliorarsi nella disciplina sportiva praticata. In realtà si può riadattare questo concetto ad un principio di allenamento di base accessibile a tutti, mirato a migliorare realmente la propria condizione fisica, come nel campo della preparazione atletica, ma sviluppato in modo appropriato per ottenere quei risultati desiderati anche da chi non è prettamente un’atleta.

Ci rendiamo conto, quindi, che l’allenamento funzionale non è l’ultima scoperta degli esperti del settore. E’ piuttosto, la riscoperta di quello che è l’allenamento secondo gli sportivi.

Questo non significa che questo tipo di allenamento vuole fare di chi lo pratica un’atleta. Significa semplicemente che allenandosi come atleti si riesce ad ottenere un maggior numero di risultati anche dal punto di vista estetico.

L’allenamento viene così interpretato come un viaggio alla riscoperta del proprio corpo, alla comprensione delle sue capacità e dei suoi limiti. Riconoscendo quelli che sono i propri limiti è l’unico modo per imparare a superarli!

 

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*Nota del redattore: le informazioni contenute in questo articolo sono destinate esclusivamente all’uso didattico e non sostituiscono la consulenza, la diagnosi o il trattamento di un medico professionista. Rivolgetevi sempre al vostro medico o ad altri operatori sanitari qualificati per qualsiasi domanda relativa a una condizione medica e prima di intraprendere qualsiasi dieta, integratore, programma di fitness o altri programmi di salute.

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