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Come le fragole aiutano a combattere i radicali liberi

Uno studio scientifico ha scoperto che le fragole contengono una sostanza in grado di produrre effetti salutari sul cuore. In particolare, contiene una proteina che riduce i lipidi e il colesterolo nel sangue, due tra le principali cause di rischio di problemi cardiocircolatori.

Fragole proprietà

Esse sono composte per il 90% di acqua, attivano il metabolismo dei grassi e favoriscono il ricambio cellulare. Contengono inoltre molte sostanze antiossidanti che aiutano a combattere i radicali liberi e rallentano il naturale processo d’invecchiamento delle cellule del nostro organismo, ed è per questo motivo che la fragola è considerata uno dei cibi che mantiene più giovani. Questo frutto ha una buona quantità di fibre e contiene pochissime calorie, ma ha un alto contenuto di vitamine C, che è superiore rispetto a molti altri frutti, tra cui gli agrumi.

La vitamina C favorisce l’assorbimento del ferro, utile per la formazione dei globuli rossi, per i muscoli e la produzione di collagene. Una proteina che, oltre a prevenire le rughe, rafforza i capillari riducendo ritenzione idrica e cellulite. Quest’azione anti-ritenzione è rafforzata dal potassio, un minerale che questi frutti hanno in abbondanza.

Le fragole: rinfrescanti, diuretiche, depurative

Le fragole sono ricchissime di calcio, ferro, magnesio e fosforo e sono indicate per chi soffre di reumatismi e malattie da raffreddamento. Contengono inoltre lo xilitolo, una sostanza dolce che previene la formazione della placca dentale e uccide i germi responsabili di alito cattivo. Questo frutto svolge un’azione rigeneratrice nei confronti delle cellule sanguigne, grazie alle proprietà dell’acido folico che apporta benefici anche alla memoria, poiché agisce sul cervello tramite il liquido spinale.

Le fragole sono rinfrescanti, diuretiche, depurative, rimineralizzanti e, soprattutto se mangiate a stomaco vuoto, hanno anche proprietà disintossicanti. Da non trascurare i benefici che le fragole avrebbero sul miglioramento dell’umore, grazie alla loro capacità di stimolare la produzione di serotonina e melanina nel nostro organismo. Lo zucchero contenuto in esse è il fruttosio che allo stato naturale è ben tollerato e per questo motivo possono essere assunte dai diabetici.

Origini

Le origini di questo frutto sono molto antiche. Appartiene alla famiglia delle Rosacee e cresce nelle zone temperate dell’emisfero settentrionale, le Ande e alcune isole dell’emisfero australe. Il suo nome scientifico è Fragraria, il quale deriva dal vocabolo latino fragrans (fragrante), per l’aroma intenso sprigionato dai suoi frutti, soprattutto quelli che crescono spontanei nei boschi.

La sua fioritura può avere luogo in diverse stagioni, secondo le specie e le varietà. Ha un colore rosso intenso e presenta un peduncolo con piccole foglie. A differenza di altri frutti, i suoi semi sono situati sulla superficie esterna e non interna.

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