Provate a riflettere per qualche istante: cosa pensate veramente della malattia? Cosa credete davvero riguardo alla guarigione? E’ possibile stare bene e addirittura guarire con la mente utilizzando il potere che hanno le nostre convinzioni?
Quali sono le vostre convinzioni sulla cura e la guarigione?
Sia che tu pensi di farcela, sia che tu pensi l’opposto,
in entrambi i casi avrai ragione.
– Henry Ford –
Ritenete che la malattia prima o poi debba colpirvi? Che sia normale avere sempre qualche disturbo… come quelli che chiamate “da stress”? Ansia, mal di testa, gastriti di vario genere e intensità? Sovrappeso? Oppure pensate che sia inevitabile avere problemi relazionali? O una vita sessuale insoddisfacente?
Pensate che la vita debba per forza essere molto faticosa? Pensate che sia normale invecchiare e avere malesseri? Ritenete che molto probabilmente sia tutto frutto della genetica? Credete alla possibilità che qualcuno sia guarito davvero, ma chissà come ha fatto… E di certo non siete voi?
Vi spaventa il dolore? Ritenete che “tanto se è il tuo momento, succede, e se non è, qualsiasi cosa ti capiti, ce la fai…”? E chi decide quando è il vostro momento?
Opinioni, credenze e convinzioni
Si chiamano opinioni, credenze, convinzioni. Le prime più elastiche, conscie, le potete cambiare di fronte all ‘evidenza dei fatti. Le seconde subconscie, agiscono in voi automaticamente e sono frutto delle generalizzazioni che avete tratto dall’esperienza. Le ultime, subconscie o anche inconscie, sono la legge interna che sancisce la vostra visione più profonda del mondo e vi potreste persino arrabbiare se provasse a metterle in dubbio.
Nelle credenze e nelle convinzioni, più che nelle Tavole dei Dieci Comandamenti, è scritto il nostro destino.
Le tue convinzioni diventano i tuoi pensieri.
I tuoi pensieri diventano le tue parole.
Le tue parole diventano le tue azioni.
Le tue azioni diventano le tue abitudini.
E le tue abitudini diventano i tuoi valori.
I tuoi valori diventano il tuo destino.
– Gandhi –
Questo è il primo cruciale punto: la forza di guarigione più grande è nascosta proprio li, nel paziente stesso! La maieutica socratica, ovvero l’arte di far emergere la verità dalla persona, serve al medico più di qualsiasi altra. Il sistema delle convinzioni che una persona porta con sé è la prima di molte porte da aprire e attraversare.
Il concetto, dunque, è che se in noi vi è per qualsiasi ragione un blocco alla guarigione, essa non accadrà e nessun trattamento potrà farla accadere. In termini molto espliciti, se una persona non vuole guarire, non guarirà!
Guarire con la mente
Sia che ne siamo consapevoli sia che non lo siamo, noi creiamo le nostre vite sulla base dei nostri pensieri e sentimenti. E spesso non sembra esserci una via d’uscita, perché più attraversiamo esperienze che giudichiamo negative e che sembrano ripetersi puntualmente, più i nostri pensieri si consolidano e ci convincono che dovrà andare sempre allo stesso modo perché “va sempre a finire cosi”.
Quasi sempre siamo inconsapevoli dell’enorme potere dei nostri pensieri e soprattutto di ciò che in qualche modo riteniamo vero a livello inconscio, e che spesso è in conflitto con ciò che crediamo a livello conscio. Chi vorrebbe consapevolmente soffrire, avere relazioni sentimentali insoddisfacenti, essere povero o ammalarsi?
Le credenze sono il frutto di generalizzazioni che nel corso dell’esperienza il nostro cervello ha operato per comprendere la realtà e crearsene una mappa. Ma la mappa NON è il territorio!
Lo sapeva già Jung, quando parlava della proiezione come in fondo dell’unico modo che ci è dato di conoscere. In ogni istante, quando conosciamo qualcosa o qualcuno, quello che avviene è che il dato sensibile viene processato dalle nostre strutture cerebrali e dunque da noi stessi filtrato. Ciò che giunge alla nostra consapevolezza è in realtà ciò che di noi stessi stiamo proiettando.
Il potere dei pensieri
Poiché le credenze sono imprescindibili per la nostra stessa esistenza, capite l’entità del loro potere! Le credenze informano ogni ambito della nostra vita. Possono creare o distruggere la nostra realtà.
Il nostro sistema globale di credenze è in verità complesso e articolato. Concerne l’intera nostra visione di noi, della vita e della morte. E’ direttamente collegato al nostro sistema nervoso, attraverso il sistema delle reti neurali. Ha la capacità di farci ammalare o guarire in un istante!
E’ provato che il sistema delle credenze può influenzare il nostro sistema immunitario e tutto il versante fisico. La questione è facile da comprendere ma tutt’altro che facile da realizzare. Questo perché la mente razionale genera dubbi costantemente su ciò che non rientra nelle credenze che ha creato per avere uno schema di riferimento della realtà. Preferisce dunque, uno schema autosabotante sicuro rispetto all’apertura verso strade di nuova conoscenza che risultano tuttavia incerte.
Possiamo cambiare i nostri pensieri
La buona notizia riguardo alle credenze è che esse possono essere modificate. Nello stesso modo in cui il nostro cervello può cambiare sé stesso grazie ai segreti, oggi sempre meglio svelati a livello neurofisiologico, della neuroplasticità.
E’ anche importante chiarire che non tutte le credenze sono negative. Quelle positive costituiscono i binari che ci conducono al successo e all’autorealizzazione. Quelle negative, al contrario, sono le zavorre che ci limitano.
Fonti: Erica Francesca Poli – Anatomia della Guarigione