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Il Chakra della radice: Muladhara

Situato alla base della colonna vertebrale, del pavimento pelvico e delle prime tre vertebre, il chakra della radice è responsabile del senso di sicurezza e protezione in questo viaggio terreno. La parola Muladhara è composta da due parole sanscrite: Mula, che significa “radice” e Adhara, che significa “sostegno” o “base”.

Per saperne di più: Panoramica dei chakra

È il primo dei chakra della materia. Il bilanciamento del chakra della radice crea le solide fondamenta per l’apertura dei chakra superiori. Immagina di stare gettando le fondamenta di una casa in cui vivrai a lungo. Una base solida inserita in un terreno solido fornirà la stabilità necessaria per creare una casa piena di gioia per gli anni a venire.

Il chakra della radice è costituito da tutto ciò che ci dà stabilità nella nostra vita. Questo comprende i bisogni primari come cibo, acqua, riparo e sicurezza, ma anche i bisogni più emotivi, come lasciare andare la paura. Quando questi bisogni sono soddisfatti, ci si sente a terra e al sicuro e si tende a preoccuparsi meno giorno per giorno.

Il fatto che ci si senta sicuri o meno oggi ha spesso meno a che fare con ciò che si ha a disposizione e più con quanto ci si sentiva sicuri da piccoli. Se consideriamo gli stadi di sviluppo dello psicologo Erik Erickson, il primo stadio – fiducia contro sfiducia – è strettamente legato allo sviluppo del chakra della radice. Da neonati, se chi si prendeva cura di noi ci dava prontamente e con costanza ciò di cui avevamo bisogno per sopravvivere, ci sentivamo sicuri nel mondo. Sentivamo che il mondo era un luogo di cui ci si poteva fidare per soddisfare i nostri bisogni fondamentali. Se invece le persone che si sono prese cura di noi hanno trattenuto o ritardato nel darci ciò di cui avevamo bisogno, o se tale offerta è stata incoerente, potremmo ritrovarci con blocchi del primo chakra.

Squilibri nel chakra della radice

Se c’è uno squilibrio nel chakra della radice si possono verificare disturbi d’ansia, paure o incubi. Gli squilibri fisici possono manifestarsi con problemi al colon, alla vescica, all’eliminazione, alla schiena, alle gambe o ai piedi. Negli uomini possono verificarsi problemi alla prostata. Anche i disturbi alimentari possono essere un segno di uno squilibrio del chakra della radice.

Come equilibrare il Muladhara

Se da un lato la meditazione mette in contatto con un piano spirituale più elevato, dall’altro serve anche a radicarsi. Non sempre si può avere fiducia che il mondo ci dia ciò di cui abbiamo bisogno per sopravvivere, ma la connessione con il proprio sé superiore e la fiducia in un potere più alto di noi ci daranno ciò di cui abbiamo bisogno per sentirci al sicuro.

Non importa se chiamiamo quel potere superiore Coscienza, Madre Natura, Dio o Spirito. La connessione con l’energia universale ci darà un senso di pace e stabilità. Gli animali della foresta non sanno se e quando troveranno cibo ogni giorno, eppure in qualche modo confidano che la natura provveda a loro.

Proviamo a farlo: L’organo di senso che corrisponde al primo chakra è l’olfatto. Durante la meditazione, concentriamoci sulla punta del naso per allineare la radice e far emergere le qualità necessarie per equilibrare il chakra della radice.

Asana, suoni, colori e gemme

Altri modi per aprire un chakra bloccato sono lo yoga, i mantra, i colori e le gemme.

Le asana yoga che aiutano ad aprire e allineare il Muladhara sono…

Le donne possono anche praticare gli esercizi di Kegel e sia gli uomini che le donne possono praticare il Bandha yoga, in cui si bloccano o si stringono alcune aree del corpo, per contribuire a portare energia e forza all’area del primo chakra.

Anche il canto o i suoni tonificanti possono aiutare a ritrovare l’equilibrio, proprio come la musica che unisce le persone. I suoni creano vibrazioni nel corpo e queste vibrazioni aiutano le cellule a lavorare insieme in armonia sincronica. Il suono del mantra che corrisponde al chakra della radice è LAM.

Infine, i colori e le gemme possono aiutare a portare un chakra in equilibrio. Il colore del chakra della radice è il rosso. Le gemme per il primo chakra sono il granato, il diaspro rosso, la tormalina nera e la pietra del sangue. Si può appoggiare la gemma sull’area del chakra mentre si è sdraiati per favorire l’apertura e l’allineamento.

Gli altri chakra:

Svadhisthana
Manipura
Anahata
Vishuddha
Ajna
Sahaswara

Cosa ci insegna il sistema dei chakra sulla connessione tra mente e corpo

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*Nota del redattore: le informazioni contenute in questo articolo sono destinate esclusivamente all’uso didattico e non sostituiscono la consulenza, la diagnosi o il trattamento di un medico professionista. Rivolgetevi sempre al vostro medico o ad altri operatori sanitari qualificati per qualsiasi domanda relativa a una condizione medica e prima di intraprendere qualsiasi dieta, integratore, programma di fitness o altri programmi di salute.

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