Se ci si interessa alla posizione dei letti, non si può ignorare l’ambiente in cui si trovano, in particolare la presenza di sorgenti d’inquinamento elettromagnetico. L’organizzazione e la disposizione di imponenti apparecchiature, come caldaie, lavatrici, frigoriferi, scaldabagni, televisori, nonché la collocazione permanente di masse ferromagnetiche come recipienti metallici, automobili e casseforti, richiedono precauzioni nel loro rapporto con le stanze abitabili, a maggior ragione se si è a conoscenza del fatto che il potenziale elettrico dell’aria è rinforzato dalla presenza di zone geopatogene.
La progettazione di Casa – frigorifero
L’espressione “casa-frigorifero” può sempbrare eccessiva, ma essa riflette l’impressione che provano progettando degli appartamenti negli studi di architettura, o entrando in quelle stesse abitazioni dopo la loro realizzazione. Tutto era calcolato in anticipo con infinite precauzioni per sistemare gli apparecchi indispensabili. I frigoriferi naturalmente, ma anche mobili, tavoli, poltrone, letti e altri elementi d’arredamento. Quindi, all’abitante non rimaneva che conformarsi a questa ingegnosa disposizione.
Inquinamento elettromagnetico
Quante delusioni sopravvevivano nella vita di tutti i giorni! Quante notti turbate dal ronzio del frigorifero, dall’accensione del bruciatore della caldaia, dal rumore dei contenitori o degli interruttori a tempo! Ma ancora più perniciose sono le influenze degli infrasuoni. Essi, pur non percepiti auditivamente, raggiungono il cervello attraverso l’orecchio interno turbando i meccanismi del sonno.
Dell’inquinamento elettromagnetico dei motori elettrici degli elettrodomestici, dei venti (maestrale, scirocco), della radioattività più o meno forte dei materiali, dell’irraggiamento dei colori e dei muri o delle tappezzerie. Cosi, interi tratti di muro sono “caricati” ed entrano in risonanza.
All’interno dei muri, circolando nei tubi, la corrente elettrica, secondo le circostanze, ionizza più o meno l’aria rinchiusa negli alveoli dei mattoni o all’interno degli isolanti come la lana di vetro. Questa ionizzazione può essere locale, cioè seguire il tracciato dei tubi, oppure stendersi in superficie fino a interessare delle parti interne.
Effetti dell’ inquinamento elettromagnetico sugli abitanti
L’inquinamento elettromagnetico può provocare, alla lunga, una eccitazione del sistema nervoso, se la persona dorme in un letto posto in prossimità di un muro caricato. L’effetto è ancora più marcato per i cavi della radio o della televisione. Gli effetti (mal di testa e insonnia) si possono evitare semplicemente allontanando il letto di almeno 40cm dalla parete. Altre eventuali apparecchiature elettriche presenti nella stanza possono estendere questo genere d’inquinamento a tutto l’ambiente.
Inoltre bisogna tener conto della possibile influenza di apparecchiature il cui raggio d’azione va oltre la singola stanza, interessando cosi stanze o appartamenti adiacenti. Nella distribuzione degli spazi è quindi utile isolare la zona notte dagli spazi propriamente “tecnici” (cucina, servizi, lavanderia, locale, caldaia). Ciò sia sul piano orizzontale, sia sul piano verticale.
Gli effetti dell’ inquinamento elettromagnetico sull’uomo sono l’oggetto di studi rigorosi da parte di numerosi scienziati di tutto il mondo. In particolare, le ricerche del Prof. Herbert I. Koening, ingegnere, titolare della cattedra di elettrofisica all’Università di Monaco, raccolte nel libro Unsichtbare Umwelt (L’ambiente invisibile), sono considerate tra le più avanzate in questo campo. Nel caso di installazioni mal isolate o troppo potenti, l’azione dei campi elettromagnetici attraverso l’ambiente costruito può provocare con il tempo dei malesseri, una predisposizione agli stati infettivi, una cattiva circolazione sanguigna, insonnia e dolori muscolari.
Fonti: Rémi Alexandre – Geobiologia
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*Nota del redattore: le informazioni contenute in questo articolo sono destinate esclusivamente all’uso didattico e non sostituiscono la consulenza, la diagnosi o il trattamento di un medico professionista. Rivolgetevi sempre al vostro medico o ad altri operatori sanitari qualificati per qualsiasi domanda relativa a una condizione medica e prima di intraprendere qualsiasi dieta, integratore, programma di fitness o altri programmi di salute.