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Migliorare la pratica della meditazione con i cristalli

L’uomo ha sempre avuto un rapporto speciale con il mondo dei minerali e dei cristalli. Sono un dono di Madre Natura che offre numerosi benefici. Per migliaia di anni i minerali hanno svolto un ruolo importante nella vita quotidiana, fornendo ornamenti, costruendo strumenti e venendo utilizzati nelle cerimonie.

Le persone di tutto il mondo riconoscono l’importanza dei minerali. Metalli come l’oro, il rame e l’argento sono utilizzati nelle costruzioni e nella produzione. Non sorprende che, oltre a fornire un grande valore al mondo fisico, i minerali abbiano anche un impatto sul mondo interiore.

Uno dei modi più semplici per sperimentare i benefici dei minerali, o dei cristalli, è attraverso la porta della meditazione. La meditazione è benefica per il benessere totale, in quanto infonde calma e un profondo senso di rilassamento. È da questo spazio di quiete che nasce la creatività, si accende la guarigione e si crea la pace. Aggiungere l’uso dei cristalli durante la meditazione può essere un potente strumento per migliorare la pratica.

Perché usare i cristalli

Mentre la meditazione non ha necessariamente bisogno di altro che di noi e del nostro desiderio di impegnarci per la pace e la realizzazione, i cristalli aggiungono una dimensione di esplorazione interiore che può essere molto gratificante e divertente! Ogni persona avrà la sua esperienza unica, ma ecco alcune ragioni per usare i cristalli durante la meditazione, che ci ispireranno:

  • Approfondisce la pratica della meditazione
  • Aiuta a raggiungere un risultato specifico
  • Rafforza le intenzioni
  • Aumenta la coscienza e la consapevolezza
  • Approfondisce l’intuizione e la visione chiara

Lo stato di rilassamento coltivato durante la meditazione permette di sintonizzarci con le proprietà della pietra scelta. Ad un certo punto potremmo aver avuto la sensazione che il mondo sia più di quello che percepiamo con i cinque sensi. Questo è il mondo che la medicina antica ha riconosciuto e a cui ha attinto per aiutare a ripristinare l’armonia e l’equilibrio per curare le malattie, sia nella mente che nel corpo. L’Ayurveda dice che tutto in natura è fatto di energia e intelligenza, anche noi. Quando meditiamo, ci caliamo in quello spazio a cui abbiamo dimenticato di connetterci.

Scambiamo costantemente energia e informazioni con tutto ciò che ci circonda, che ne siamo consapevoli o meno. Gli alberi sono i nostri polmoni, i fiumi la nostra circolazione, l’aria il nostro respiro e la terra il nostro corpo. Come si può non essere connessi alla natura dopo centinaia di migliaia di anni di evoluzione su questo pianeta? È da questo livello sottile che tutta la natura, compreso il mondo minerale, interagisce e comunica. Quando cerchiamo la quiete, anche noi possiamo partecipare a questa conversazione antica e primordiale.

Come iniziare

Tutti i cristalli, le rocce e le pietre contengono energia e informazioni disponibili per aiutarci. Si tratta di trovare ciò che “vibra” con noi in quel momento. La scelta è molto ampia e questa pletora di opzioni può essere travolgente. Ecco alcune pietre utili da avere “a portata di mano” grazie alla loro versatilità:

  • Quarzo chiaro: Pietra multiuso usata per guarire, purificare e caricare.
  • Selenite: Ricarica altri cristalli, alleggerisce l’umore
  • Ametista: Carica altri cristalli, rafforza l’intuizione, cancella la negatività
  • Avventurina: aiuta ad aumentare l’energia e a diminuire lo stress, favorisce la calma e l’equilibrio
  • Quarzo rosa: La pietra dell’amore: aiuta a guarire da un lutto o da un cuore spezzato, promuove la pace e l’armonia in casa, attrae più amore.
  • Citrino: Ricarica l’energia e rilascia la negatività, attira l’abbondanza, aiuta a manifestare un obiettivo
  • Flourite: Contribuisce al radicamento e all’equilibrio, aiuta a guarire, libera le altre pietre dalle vibrazioni più basse
  • Quarzo fumé: Purifica le pietre, allevia lo stress, difende dalle vibrazioni inferiori.

Questi sono solo alcuni dei potenziali usi di ciascun cristallo. Più lavoriamo con i cristalli, più questi vi riveleranno la loro storia e come possono aiutarci. Visitate un negozio di gemme, minerali e cristalli e prendiamoci del tempo per esaminare la collezione. Raccogliamo alcune pietre per iniziare.

Scegliere un cristallo per la meditazione

Quando arriva il momento di meditare, come si sceglie il cristallo con cui lavorare? Se stiamo lavorando su qualcosa di specifico nella nostra vita, chiariamo bene qual è e magari scriviamolo. Scegliamo il cristallo che si allinea con il vostro obiettivo. (Per esempio, se stiamo lavorando per ottenere una maggiore abbondanza, il citrino può essere utile). Se non siamo sicuri del significato di una pietra, basta fare una ricerca su internet o acquistare un libro con le descrizioni e i significati. In alternativa, possiamo usare il nostro intuito.

Quando iniziamo a sentirci più a nostro agio nell’uso dei cristalli, esercitiamoci a lasciamo che sia il cristallo a scegliere noi. Possiamo provare a farlo anche quando acquistiamo un nuovo cristallo in un negozio. Chiudiamo gli occhi e poniamoci una delle seguenti domande: “Quale cristallo è più adatto a me in questo momento” o “Quale cristallo può aiutare con ____?”. Il trucco consiste nel lasciar andare i dubbi e seguire il primo pensiero che ci viene in mente o notare ciò che attira la nostra attenzione. Fidiamoci di noi stessi (e della pietra)!

Come usare i cristalli

La prima cosa da fare dopo l’acquisto di un cristallo è liberarlo da qualsiasi energia che possa aver raccolto bruciandovi intorno della salvia. Possiamo anche immergerlo in acqua salata per una notte, ma assicuriamoci che non si dissolva.

Quando ci prepariamo a usare il cristallo, chiediamogli il permesso. Può sembrare strano, ma vorremmo che qualcuno chiedesse il permesso anche a noi. Raramente ci verrà negato e, in tal caso, lo “sentiremo”, proprio come avvertiremmo un messaggio da parte di una persona. Teniamo il cristallo e vediamo cosa viene fuori. Se non c’è risposta o se qualcosa ci sembra “fuori posto”, potremmo aver bisogno di ripulirlo di nuovo.

Durante la meditazione possiamo tenere il cristallo nel palmo della mano, metterlo vicino a noi o appoggiarlo su una parte del corpo mentre siamo sdraiati a faccia in su. Non c’è un modo giusto o sbagliato di tenerlo. Ognuno preferisce lavorare con i cristalli in modo diverso. Visualizziamo i nostri obiettivi o le nostre intenzioni di utilizzo della pietra e poi lasciamo che il cristallo faccia il suo lavoro.

Quando abbiamo finito, ringraziamolo per aver lavorato con noi.

Esercizio di meditazione sui cristalli

Questa meditazione è un buon modo per introdurci ai nostri cristalli e iniziare a capire come possono aiutarci.

  1. Troviamo uno spazio tranquillo e sistemiamoci in una posizione comoda.
  2. Teniamo i nostri cristalli nelle vicinanze (dovrebbero essere già puliti).
  3. Chiudiamo gli occhi e connettiamoci con il respiro per 2-3 minuti.
  4. Quando ci sentiamo pronti, selezioniamo il primo cristallo e chiediamogli il permesso.
  5. Teniamolo in qualsiasi modo ci sembri comodo.
  6. Notiamo come comunica con noi: colori, suoni, sensazioni nel corpo, immagini, ecc.
  7. Annoiamo tutti i messaggi che ha per noi. Se non viene fuori nulla, va bene.
  8. Scriviamo tutto in un diario.
  9. Continuiamo a farlo con ogni pietra, ringraziandola dopo ogni utilizzo.
  10. Terminiamo la meditazione collegandoci di nuovo con il respiro e aprendo gli occhi quando siamo pronti.

Non è necessario essere intuitivi o esperti per godere dell’energia curativa del mondo minerale. Tutto ciò che serve è un cuore aperto e disposto a connettersi e a scoprire ciò che si può. I minerali sono sempre lì, pronti a offrire il loro aiuto in questo folle viaggio della vita.

 

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*Nota del redattore: le informazioni contenute in questo articolo sono destinate esclusivamente all’uso didattico e non sostituiscono la consulenza, la diagnosi o il trattamento di un medico professionista. Rivolgetevi sempre al vostro medico o ad altri operatori sanitari qualificati per qualsiasi domanda relativa a una condizione medica e prima di intraprendere qualsiasi dieta, integratore, programma di fitness o altri programmi di salute.

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