La memoria, come forza muscolare, ci richiede “di usarla se no la perdiamo”. Più alleniamo il cervello, meglio saremo in grado di elaborare e ricordare le informazioni. Le migliori attività allenanti per il cervello e per migliorare la memoria, rompono la sua routine lo sfidano ad utilizzare e sviluppare nuovi percorsi cerebrali.
Una volta raggiunta l’età adulta, il cervello ha sviluppato milioni di percorsi neurali che consentono di elaborare le informazioni in modo rapido, risolvere i problemi ed eseguire operazioni comuni con un minimo di sforzo mentale. Se ci consumiamo sempre in questi percorsi logori, però, non stiamo dando al nostro cervello lo stimolo di cui ha bisogno per continuare a crescere e svilupparsi. Bisogna scuotere le cose di tanto in tanto! Proviamo a fare una strada nuova per tornare a casa dal lavoro o dal negozio di alimentari, visitare posti nuovi nel fine settimana, o leggere tipi diversi di libri.
Fare attività manuali per migliorare la memoria
Tutte le attività manuali sono un ottimo modo per esercitare il nostro cervello e per migliorare la memoria. Suonare uno strumento musicale, fare una partita di ping pong, fare una scultura, lavorare a maglia, sono attività che allenano il cervello sfidando la coordinazione occhio-mano, il ragionamento spaziale-temporale, e la creatività.
Quindi l’esercizio mentale che scegliamo può essere praticamente qualsiasi cosa, purché soddisfi i seguenti tre criteri:
1. Deve essere qualcosa di nuovo. Non importa quanto sia intellettualmente impegnativa un’attività, se si tratta di qualcosa dove siamo già bravi, non è un buon allenamento mentale. L’attività deve essere qualcosa di sconosciuto e fuori della nostra zona di comfort.
2. Deve essere qualcosa di impegnativo. Tutto ciò che richiede un certo sforzo mentale ed espande la nostra conoscenza funzionerà. Gli esempi includono l’apprendimento di una nuova lingua, di uno strumento, o di uno sport, un cruciverba impegnativo, un puzzle, o Sudoku.
3. Deve essere qualcosa di divertente. Il piacere fisico ed emotivo è importante nel processo di apprendimento del cervello. Più siamo interessati ed impegnati in un’attività, più è probabile che continueremo a farla e maggiori saranno i benefici che potremo sperimentare. L’attività deve essere impegnativa, ma deve anche anche essere qualcosa di divertente e piacevole per noi. Rendere l’attività più piacevole facendo appello ai nostri sensi, ad esempio ascoltare la musica mentre la pratichiamo, o concederci un premio dopo aver finito.
Suggerimenti per migliorare la nostra capacità di imparare e ricordare
• Facciamo attenzione. Non possiamo ricordare qualcosa se non l’abbiamo mai imparata, e non si può imparare qualcosa – e cioè, codificarla nel nostro cervello, se non prestiamo sufficiente attenzione ad essa. Ci vogliono circa otto secondi di intensa attenzione per elaborare un pezzo di informazione nella nostra memoria. Se siamo facilmente distratti, scegliamo un posto tranquillo dove non saremo interrotti.
• Coinvolgiamo il maggior numero di sensi possibili. Cercate di mettere in relazione le informazioni con colori, odori, e sapori. L’atto fisico di riscrivere un’informazione può aiutare ad imprimerla sul nostro cervello. Anche se siamo più propensi ad una memoria visiva, leggiamo ad alta voce ciò che si vuole ricordare. Se possiamo recitarlo ritmicamente, ancora meglio.
• Correliamo le informazioni a quello che già sappiamo. Colleghiamo i nuovi dati ad informazioni che già ricordiamo, sia che si tratti di qualcosa di nuovo che si basa su conoscenza precedente, o di qualcosa di più semplice come un indirizzo di qualcuno che vive in una strada in cui conosciamo già qualcun altro.
• Per informazioni più complesse, concentriamoci sulla comprensione delle idee di base, piuttosto che sul memorizzare i dettagli isolati. Proviamo spiegando le idee a qualcun altro con parole nostre.
• Mettere alla prova le informazioni che abbiamo già imparato. Rivedere ciò che abbiamo imparato lo stesso giorno, anche in momenti diversi, aiuta a “fissarlo” nella memoria.