Per gli Inca la “Chenopodium Quinoa” o “Keen-Wa” rappresentava un alimento tanto prezioso e venerato, da essere soprannominata “Madre di tutti i semi”.
E’ un alimento della biodiversità vero e proprio ed è coltivata sugli altipiani pietrosi delle Ande ad altitudine compresa tra 3800 e 4200 metri, che mantiene, controlla, protegge e conserva la quinoa come cibo per le generazioni presenti e future attraverso la conoscenza e le pratiche del vivere in armonia con la natura.
Il 2013 è stato dichiarato “Anno Internazionale della Quinoa”. L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite riconosce l’importanza di questo alimento nella lotta contro la fame, la povertà e la denutrizione.
Quinoa rispetto agli altri cereali
Si distingue da altri cereali per l’alto contenuto proteico e per la totale assenza di glutine, prestandosi perfettamente alla dieta per la celiachia. Le proprietà nutritive fanno di questo cereale, un alimento idoneo per l’alimentazione moderna e risulta molto utile per quelle persone che si sottopongono a diete dimagranti ed hanno bisogno di energie e minerali, senza dover assumere alimenti che appesantiscono ed ingrassano.
La quinoa contiene tutti i 9 aminoacidi essenziali necessari al funzionamento del nostro organismo, presentando nel complesso un buon equilibrio tra proteine e carboidrati. Il suo contenuto proteico è superiore a quello di riso, miglio e grano.
Ricca di fibre e vitamina
Contiene le stesse fibre dei cereali integrali, utili per moderare l’indice glicemico del pasto, aumentare la sensazione di sazietà e stimolare il transito intestinale. E’ fonte inoltre di acidi grassi “buoni”, tra cui i famosi Omega 3. Sono presenti anche alcuni minerali, quali magnesio, sodio, fosforo, ferro e zinco.
Per quanto riguarda le vitamine contenute nella quinoa, ne troviamo alcune del gruppo B, la vitamina C e la vitamina E, quest’ultima molto importante per le sue proprietà antiossidanti. Nutriente e non eccessivamente calorica, presenta infatti un apporto di 372 calorie ogni 100 grammi.
Quinoa varietà
Esistono tre maggiori varietà di quinoa: rosso, giallo e nero. Dal punto di vista gastronomico possono essere utilizzate tutte e tre le varietà come ingrediente di eccellenza per insalate e primi piatti freddi o preparati per zuppe vere e proprie.
Consigli per l’uso
I semi della quinoa sono ricoperti di una sostanza amara, la saponina, per questo motivo i suoi semi devono essere lavati prima della cottura.
