Il solstizio d’inverno è il 21 dicembre e segna il giorno più corto e più buio dell’anno e il primo giorno d’inverno. Tradizionalmente, il solstizio d’inverno era un momento in cui si dava il benvenuto alla nuova stagione, ci si preparava a una stagione di riposo e di riflessione e si abbracciavano i prossimi mesi di maggiore oscurità. In tempi moderni, poco dopo il solstizio celebriamo il nuovo anno fissando i nostri propositi annuali. Con un approccio simile e utilizzando alcuni rituali del solstizio proposti dall’ayurveda, viviamo il momento ideale per riflettere sull’anno, organizzare i pensieri e la casa e iniziare a dare il benvenuto a quelli che saranno i prossimi mesi tranquilli.
Quest’anno, durante il solstizio d’inverno, poniamo l’intenzione di riflettere sulle cose che possiamo eliminare dalla nostra vita per lasciare più spazio ed energia per riempire mentalmente il nostro tempo, la nostra casa e le nostre abitudini.
L’inverno è una stagione di contemplazione, riflessione, riposo e radicamento. La terra è tranquilla, le piante sono dormienti, l’aria è limpida e le notti sono lunghe. Dove possiamo portare più calma e chiarezza nella nostra giornata o in questa stagione?
Approfondimento ayurvedico sul solstizio
L’Ayurveda riconosce non solo i nostri ritmi circadiani e le nostre routine quotidiane (note come Dinacharya), ma anche i nostri ritmi e le nostre routine stagionali (note come Ritucharya, o “movimento stagionale”). Come per tutte le cose della vita, le nostre routine stagionali dovrebbero cambiare e adattarsi ai tempi e ai nostri cicli di vita. Il nostro corpo può sentirsi molto diverso in inverno rispetto all’estate, e le nostre esigenze e voglie ci spingono a fare questi aggiustamenti.
Naturalmente non possiamo interrompere la nostra vita quotidiana e andare in letargo per tutto l’inverno. Ma possiamo usare questa stagione per portare la nostra attenzione verso l’interno, praticare la consapevolezza e la connessione con noi stessi e assicurarci di dare priorità al riposo e al sonno.
Qualità dell’inverno: Secco, freddo, spento, pesante, stabile.
Dosha invernali:
- Inizio inverno: Vata può aumentare con il freddo e la secchezza.
- Fine inverno: Kapha può aumentare con condizioni di pesantezza, opacità e freddo.
Per equilibrare:
Concentriamoci sulla cottura e sul consumo di cibi riscaldanti come zuppe, stufati, kitchari, porridge, verdure stufate e composte di frutta. Assumiamo erbe e spezie riscaldanti come zenzero, cumino, cannella, peperoni e oli salutari come il ghee e il sesamo. I cereali integrali e i legumi (cotti in un brodo) sono particolarmente indicati in questo periodo dell’anno.
Rituali del Solstizio
– Iniziamo la giornata assistendo al sorgere del sole e apprezzando il tramonto.
– Pratichiamo un leggero stretching o una pratica di movimento consapevole durante la giornata per favorire il movimento linfatico e la flessibilità muscolare.
– Gustiamo il pasto più abbondante a mezzogiorno
– Sorseggiamo tè riscaldanti e radicanti al mattino, al pomeriggio e prima di andare a letto.
– Riflettiamo e Scriviamo sul nostro diario: Cosa possiamo eliminare dalla nostra vita, dalla nostra casa o dalla nostra mente per portare più leggerezza in questa stagione?
Definiamo le nostre intenzioni per l’inverno
Di seguito sono riportati alcuni propositi ayurvedici ispirati al solstizio che possiamo portare avanti durante l’inverno per prepararci a una primavera vibrante:
- Mi impegno a dormire 8 ore a notte e creare uno spazio per dormire che incoraggi l’energia pacifica e i sogni riposanti.
- Ogni mattina mi metterò in contatto con il mio corpo e gli chiederò di cosa ha bisogno per sentirsi in equilibrio oggi. Una colazione riscaldante. Un tè allo zenzero nel pomeriggio. Una passeggiata nell’aria fredda. Un po’ di tempo in più per la pratica dello yoga la sera. Comunicherò con consapevolezza durante la giornata. Riposerò quando mi sento sopraffatto/a. Cucinerò e mangerò lentamente.
- Mi dedicherò a una pratica quotidiana di movimento consapevole e radicamento ogni giorno in inverno.
- Mi impegno a imparare e a fare qualcosa di nuovo quest’inverno. Ogni giorno mi prenderò 30 minuti (o il tempo che più m aggrada) per iniziare a imparare _______ (esempio: imparare una lingua, rilegare un libro, la calligrafia, la storia dei miei Paesi, imparare nuove abilità culinarie o ricette, esplorare la mia genealogia ancestrale, dipingere, poetare….).
- Manterrò un programma giornaliero che faccia sentire il mio corpo stabile, nutrito e radicato. Mi sveglierò con il sole ogni giorno e andrò a letto alla stessa ora ogni sera. (L’Ayurveda ci incoraggia ad addormentarci alle 10 e a svegliarci alle 6 del mattino).