L’equinozio di primavera, si verifica intorno al 21 marzo. Segnando la fine dell’inverno, l’equinozio è indicato dalla durata uguale del giorno e della notte in tutto il mondo. Gli alberi e le piante iniziano nuovi cicli di crescita. Le farfalle emergono. Gli uccelli ricordano i loro canti. Le persone lasciano a casa sciarpe e cappotti invernali per passare a cardigan e colori più vivaci. Vediamo alcuni rituali per l’equinozio di primavera da praticare per rinforzarci in questa fase di transizione!
Il potere dei rituali
L’inizio della primavera può accendere il desiderio di rinnovamento e di nuovi inizi. Consideriamo l’idea di salutare la primavera con alcuni rituali per accogliere il cambiamento, la crescita, la rivitalizzazione e il rinnovamento di noi stessi. I rituali – quei comportamenti simbolici che si mettono in atto prima, durante e dopo un evento significativo – possono aiutare a segnare l’inizio di un nuovo inizio o di una nuova direzione.
Sebbene esista una straordinaria varietà di tradizioni specifiche, i rituali esistono in tutte le culture e tradizioni del mondo. I rituali possono avere un impatto intenzionale ed efficace su sentimenti, pensieri e comportamenti. Spesso vengono utilizzati per segnare il passaggio del tempo o per commemorare una fine o un inizio.
Rituali per l’equinozio di primavera
Consideriamo di provare i seguenti rituali per dare il benvenuto alla primavera durante o in prossimità dell’equinozio:
Pratica di 108 saluti al sole
Tra i rituali per l’equinozio di primavera ecco una pratica potentissima: E’ tradizione eseguire 108 saluti al sole per segnare l’alternarsi delle stagioni. Sebbene le origini del 108 siano piuttosto misteriose, il numero ha un significato in diverse tradizioni spirituali. Il numero e il rituale del saluto al sole hanno un significato di buon auspicio per molti yogi. Il movimento attraverso i saluti al sole, qualunque sia la variante che si preferisce, assume una qualità meditativa mentre si ripetono gli stessi movimenti.
Questo numero di saluti al sole può essere piuttosto elevato, anche se si praticano regolarmente gli asana. Forse c’è un numero che ci sembra più adatto a questo periodo dell’anno:
La nostra età?
La data?
Un numero che ci ha portato fortuna?
Prova la pratica dei 108 saluti QUI
Oppure saltiamo la fisicità e godiamoci un rituale altrettanto meditativo. Le malas, le collane utilizzate per la meditazione e la decorazione, hanno spesso 108 perline. Un’alternativa al movimento attraverso le asana è ripetere un mantra positivo mentre si passano le dita su ogni perlina. Questo può anche essere un bel rituale per riconoscere un grande evento della vita o quando si ha bisogno di un reset personale.
Consigli per la pratica:
- Decidere se praticare da soli o con un gruppo di supporto.
- Dedicare un’ora e mezza – due per la pratica.
- Usare qualcosa di tangibile per tenere traccia dei saluti: sassolini, conchiglie o perline.
- Modificate le posizioni e i movimenti per evitare lesioni quando il corpo si affatica.
- Riposarsi a un numero stabilito in precedenza.
- Mettere su una musica piacevole che dia il ritmo che serve.
- Prepararsi a essere indolenziti il giorno dopo.
Piantare i semi
Ciò che si pianta cresce: se piantiamo semi di mela, non aspettiamoci di ottenere arance. Lo stesso vale per le intenzioni e la mentalità: se piantiamo sempre semi negativi come “probabilmente non otterrò il lavoro” o “non sono abbastanza bravo”, come possiamo aspettarci che nella costra vita spuntino positività e abbondanza? Piantiamo ciò che speriamo di veder fiorire. Possiamo usare le piante come promemoria fisico del nostro viaggio.
Cerchiamo ciò che cresce meglio nel nostro clima e alle nostre temperature e facciamo un po’ di giardinaggio. Consideriamo lo spazio che abbiamo a disposizione (anche il davanzale della cucina va bene!) e pianifichiamo la nostra piantagione di conseguenza:
- Fiori belli
- Erbe da cucina
- Verdure commestibili
- Piante grasse che tollerano la siccità
- Un albero da coltivare nel corso degli anni
Consigli pratici:
- Scoprire cosa c’è di stagione nella nostra regione.
- Se possibile, acquistare semi biologici e coltivati localmente.
- Lasciare che la semina sia un’attività creativa: decorare i vasi con la pittura, disporre i semi in un disegno e fare una scommessa amichevole su quando spunteranno i primi germogli.
- Invitare un bambino a unirsi a noi nella semina primaverile e imparatre insieme le meraviglie della terra.
Creare la nostra pulizia personale
Tra i rituali per l’equinozio di primavera più comuni sono le pratiche di pulizia e purificazione. Le pulizie di primavera non devono necessariamente limitarsi alla casa (anche se forse potrebbe essere necessario un profondo riordine). Mentre ci avviamo verso la primavera, consideriamo quali aree della nostra vita potrebbero avere bisogno di un riordino vecchio stile, e poi scaviamo più a fondo:
- Pulire l’auto (dentro e fuori)
- Creare una sfida alimentare per qualcosa che ci incuriosisce: proviamo a essere vegani per una settimana o a mangiare una mela al giorno.
- Proviamo a eliminare tutti gli alimenti trasformati
- Gettare tutti i prodotti cancerogeni nel bagno
Suggerimenti pratici:
- Lasciamoci guidare dall’intuito: che cosa abbiamo veramente bisogno di eliminare?
- Non lasciamo che le vecchie abitudini ostacolino quelle nuove: questa pulizia non deve essere un cambiamento permanente, ma solo una rinfrescata una tantum.
- Siamo creativi. Riordiniamo la nostra stanza per migliorare l’umore, esaminiamo i vecchi biglietti d’auguri, puliamo a fondo la cassetta del gatto o doniamo i vecchi libri alla biblioteca.
Dirigersi verso le colline
Quando il sole comincia a spuntare e torna la luce del giorno, troviamo un po’ di tempo per uscire. Le ricerche dimostrano che si soffre quando ci si allontana dalla natura, ma che il tempo trascorso nella natura può ridurre la depressione e aiutare a guarire in tutti i modi. Una dose di “vitamina N” (per la natura) il più spesso possibile può aumentare l’umore, creare legami di comunità e ravvivare i sensi.
- Troviamo un sentiero escursionistico vicino a noi.
- Facciamo una ricerca sui luoghi di fioritura dei fiori selvatici locali.
- Prendiamo la strada più lunga per tornare a casa.
- Osserviamo attentamente l’alternarsi delle stagioni.
Anche se viviamo in un luogo freddo e nevoso e sembra che la primavera non arrivi mai, potrebbero esserci dei piccoli cambiamenti: lo scioglimento della neve e la comparsa di piccoli rametti. Se viviamo in un clima più caldo, notiamo i sottili cambiamenti nella brezza e il profumo dell’aria notturna. Facciamo una passeggiata consapevole e osserviamo ciò che notiamo.
Suggerimenti pratici:
- Creare un rituale per uscire all’aperto ogni giorno alla stessa ora o nello stesso luogo ogni settimana per notare meglio il risveglio della primavera.
- Lasciarsi guidare dalla creatività: il tempo trascorso all’aperto sarà diverso per tutti.
Stabilire intenzioni
Scegliamo quali semi metaforici piantare in questa stagione e come innaffiarli (vedi sezione precedente: piantare i semi). A quali valori speriamo di allinearci? Quali desideri stiamo perseguendo? La definizione di intenzioni non è solo per il nuovo anno. Prendiamo in considerazione la possibilità di estrarre affermazioni dai tarocchi, di creare una visione o di scrivere un diario sui nostri ultimi obiettivi per aggiornare le nostre intenzioni.
Suggerimenti pratici:
- Accendere una candela o allestire un altare per creare uno spazio sacro.
- Scegliere da una a tre intenzioni positive per affinare la nostra concentrazione.
- Parlare delle nostre intenzioni a qualcuno di cui ci fidiamo per aiutarci a rendere conto del nostro operato.
Offerte e proposte:
Ecco una serie di percorsi che possono aiutarti a coltivare questa parte fondamentale della tua natura. Esplora quelle che ti sembrano più adatte a TE:
- Mindfulness, Meditazione e il Movimento: impara a stare in TE
- Your 14 days habit: Impara a coltivare una pratica meditativa in 14 giorni.
- Your Day Starter: Crea un’abitudine
- Your inspiration board: Permetti all’intuizione di scegliere la pratica adatta a TE
*Nota del redattore: le informazioni contenute in questo articolo sono destinate esclusivamente all’uso didattico e non sostituiscono la consulenza, la diagnosi o il trattamento di un medico professionista. Rivolgetevi sempre al vostro medico o ad altri operatori sanitari qualificati per qualsiasi domanda relativa a una condizione medica e prima di intraprendere qualsiasi dieta, integratore, programma di fitness o altri programmi di salute.