Biancastella ci presenta storie di relazioni per “specchiarci”, riconoscerci e conoscerci… Attraverso la lettura ascoltiamo, osserviamo, sentiamo… E forse attraverso la storia di Filippo e Laura e della loro relazione da coppia simbiotica, scopriamo qualcosa di noi e del nostro modo di relazionarci!
La storia di Filippo e Laura
Il loro era stato un vero e proprio colpo di fulmine. Oggi Filippo è un affascinante sessantenne, dai capelli brizzolati, con grandi occhi verdi che spiccano, con aria scanzonata, sul viso sempre abbronzato.
È stato un libero professionista, di discreto successo ma, ora, non ha dubbi: vuole trasferirsi definitivamente in quello che chiama “il suo paradiso”. Una vecchia casa di famiglia, trasformata in splendida villa in una delle più belle isole del nostro Paese. Si vuole dedicare alla pesca, alla sua barca a vela, ai vecchi amici ritrovati.
Ma, naturalmente, vuole con sé la “sua”Laura.
Laura ha 14 anni meno di lui. I lunghissimi capelli neri sciolti sulle spalle, un sorriso sbarazzino ed il fisico snello la fanno sembrare una ragazzina.
Per Filippo è il secondo matrimonio. Dice: “Quando ho visto gli occhi che ridevano di Laura, ho deciso, in un istante, che la volevo per me”. Si guardano, si sfiorano, si prendono la mano, lui la corteggia e lei gli sorride maliziosa. Sono sposati da più di 10 anni.
Filippo ha due figli, un maschio e una femmina, dal primo matrimonio. Malgrado la separazione, è stato un padre presente ed affettuoso. Laura è stata capace, con paziente intelligenza, di stabilire un buonissimo rapporto con entrambi i ragazzi. Nei primi tempi del loro matrimonio hanno attraversato un momento difficile quando Laura ha scoperto che non riusciva a rimanere incinta. Dice: “Ero molto triste ma Filippo, ogni sera, era capace di convincermi che io e lui, insieme, non avevamo bisogno di niente altro!”
Laura ha sempre portato avanti un’attività che le lascia mezza giornata libera. I figli non sono arrivati e così si è impegnata nella sua vera passione: il teatro. Filippo la accompagna, la consiglia: lei recita e balla. Lui la guarda incantato ed è sempre con lei.
Passano gli anni e lui vuole andarsene nella sua isola.
Per la prima volta Laura si rende conto che non desidera quello che suo marito dà assolutamente per scontato. Lei non vuole lasciare la sua casa, la sua città, la sua vita, le sue amiche di sempre, il suo impegno teatrale.
Né con te né senza di te… la coppia simbiotica
E, per la prima volta, Filippo e Laura sono seriamente in crisi. Nessuno dei due vuole cedere alla richiesta dell’altro, anche se, tutti e due dichiarano di non poter vivere lontano dall’altro!
– Né con te né senza di te… posso vivere! –
Questa è una coppia “simbiotica” dove non è facile capire dove “finisce”uno e “comincia” l’altro e questa è una modalità che scatta spesso nelle coppie innamorate senza figli. L’amore si mescola con un indubbio ed ignoto a loro stessi bisogno di controllo reciproco. Ogni momento possibile va trascorso insieme. Gli amici dell’una devono diventare amici dell’altro. E’ assolutamente proibita ogni frequentazione che non implichi anche l’imprescindibile presenza dell’altro. Se non scatta la simpatia del partner, si abbandona l’amico.
Così il numero di amici diventa sempre più ridotto ed aumenta, contemporaneamente, il tempo trascorso loro due soli. La loro evidente passione li tiene avvinghiati ma rischia di soffocarli. Entrambi hanno bisogno di un maggior spazio per la propria autonomia all’interno della coppia. Soltanto così potranno trovare un corretto compromesso per meglio soddisfare le loro reciproche e legittime esigenze.
Scritto da Biancastella
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