Una delle principali cause di stress per molte persone è la qualità delle loro relazioni. Che si tratti del partner, della famiglia, degli amici o colleghi, i rapporti sono difficili. Ognuno di noi ha esigenze e desideri specifici, così come un modo unico per esprimerli. Gli esseri umani siamo esseri sociali. È necessario lo “scambio” per il nutrimento della mente e dell’anima, quindi migliorare la comunicazione è fondamentale. In realtà, i rapporti – o la loro mancanza – possono causare seri danni alla mente e all’anima, soprattutto quando ci sono problemi di comunicazione.
In breve, la qualità di un rapporto si basa sulla qualità della comunicazione. Migliorare la comunicazione significa imparare a comunicare in modo efficace. Questo ci porta a ridurre lo stress e i conflitti nelle nostre relazioni interpersonali.
Di seguito offriamo 7 consigli per ottenere una comunicazione più efficace, indipendentemente dal tipo delle relazioni interpersonali:
Come migliorare la comunicazione?
1. Impariamo ad ascoltare attentamente.
Permettiamo alla persona che ci sta parlando di condividere sentimenti e pensieri senza interromperla. Proviamo a metterci nei suoi panni e a comprenderla.
Se cerchiamo prima di capire gli altri, non solo avremo esattamente questo risultato, ma anche noi stessi potremmo essere meglio compresi dagli altri.
2. Impariamo ad essere degli ascoltatori attivi.
Ciò significa che dovremmo essere realmente interessati a comunicare con l’altra persona. Non la guardiamo solo per dimostrare che la stiamo ascoltando, non sarebbe efficace per nessuno dei due.
Ascoltiamo ciò che dice l’altra persona senza pensare ad una risposta. Non dovremmo aver paura di fare delle domande per saperne di più o per avere chiarimenti su quanto dice. Le domande chiave favoriscono una migliore comunicazione.
3. Riformuliamo quello che ci viene detto.
Questo atto non mostra arroganza ma comprensione. Cercando di ripetere quello che abbiamo capito dimostra che abbiamo ascoltato con attenzione e che siamo interessati alla comunicazione. Inoltre, è una tecnica molto semplice ma molto valida. La riformulazione, riaffermazione di quanto è stato detto può causare dei conflitti a breve termine, in alcuni casi, ma sicuramente vale la pena rischiare.
4. Non siamo impazienti.
E ‘importante non interrompere il nostro interlocutore. Attendiamo che smette di parlare. Se non è pronto ad ascoltarci, indipendentemente da quanto siamo ben intenzionati a comunicare, non riusciremo a fargli arrivare nessun messaggio.
5. Non parliamo contemporaneamente agli altri.
Anche se il nostro interlocutore ci interrompe, non dovremmo irritarci cercando di parlargli sopra o rinfacciargli che noi non interrompiamo gli altri. Se siamo educati e gli permettiamo di parlare, farà anche lui lo stesso (a meno che la persona sia estremamente scortese). Se non lo dovesse fare, è meglio semplicemente evidenziargli che così ostacola il processo di comunicazione.
Questo accadrà soltanto se siamo anche noi dei buoni ascoltatori. Quello che vale per gli altri deve prima valere per noi!
6. Aiutare l’altra persona a diventare anch’essa ascoltatore attivo.
Questo può essere riuscito chiedendo al nostro interlocutore se ha capito ciò di cui si sta parlando. Chiediamogli di ripetere quello che ha capito. Se non sembra di aver capito quello che è stato detto, continuiamo fino a quando riusciamo a farglielo comprendere.
7. Per migliorare la comunicazione non dobbiamo avere paura del silenzio.
La comunicazione umana coinvolge molto più della parola. Molto si può dire, anche attraverso il silenzio. Purtroppo, in molti casi, il silenzio può farci sentire a disagio. Rilassiamoci! Alcune persone hanno bisogno del silenzio per raccogliere i loro pensieri e sentirsi al sicuro per quanto riguarda la comunicazione con gli altri. La cosa importante da ricordare, anche nel silenzio, è che dobbiamo rimanere attivi nell’ascolto.
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*Nota del redattore: le informazioni contenute in questo articolo sono destinate esclusivamente all’uso didattico e non sostituiscono la consulenza, la diagnosi o il trattamento di un medico professionista. Rivolgetevi sempre al vostro medico o ad altri operatori sanitari qualificati per qualsiasi domanda relativa a una condizione medica e prima di intraprendere qualsiasi dieta, integratore, programma di fitness o altri programmi di salute.