Sebbene “il cervello” sia un termine con cui molti hanno familiarità, le idee scientifiche specifiche e le parole greche associate alla scienza del cervello possono sembrare inutilmente opprimenti. Per chiarire la confusione comune e demistificare i dettagli sconcertanti, ecco sei termini con spiegazioni e descrizioni. Spero che non saranno solo educative, ma anche interessanti e stimolanti.
Il Cervello =
Insieme di cellule corporee di base, tra cui i neuroni, interconnesse tra loro tramite collegamenti sinaptici a forma di ragnatela.
Curiosità
Di solito si pensa al cervello come composto solo dai neuroni della testa, ma esistono anche i cosiddetti cervello intestinale e cervello cardiaco. Si tratta di reti di neuroni che elaborano informazioni nei nostri organi interni e che, secondo alcuni, sono la fonte della “saggezza corporea”.
Neurone =
Cellula di base del sistema nervoso dotata di un lungo assone che raggiunge altri neuroni alle loro estremità riceventi, chiamate dendriti e corpo cellulare.
Curiosità
Nel cervello di una persona ci sono circa 100 miliardi di neuroni.
Potenziale d’azione =
Il flusso di particelle cariche, o ioni, che entra ed esce dalle membrane dei neuroni, come un flusso di elettricità che porta al rilascio di una sostanza chimica chiamata neurotrasmettitore all’estremità opposta. L’attivazione dei neurotrasmettitori porta all’accensione del neurone, che è l’inizio di un potenziale d’azione nel neurone “post-sinaptico”.
Curiosità
Quando viene stesa una guaina isolante di mielina, il potenziale d’azione si muove 100 volte più velocemente e il periodo di riposo tra le accensioni neurali è 30 volte più veloce. È così che sviluppiamo le nostre capacità: depositiamo la mielina e abbiamo 100 X 30 = 3.000 volte più coordinazione e velocità di sparo del nostro potenziale d’azione!
Sinapsi =
Il collegamento tra un neurone e l’altro, uno spazio che permette ai neurotrasmettitori come la serotonina o la dopamina di essere rilasciati e captati dai recettori sulla membrana del neurone postsinaptico.
Curiosità
Un neurone medio della testa ha 10.000 connessioni sinaptiche con altri neuroni.
Neuroplasticità =
È il modo in cui le connessioni del cervello cambiano in risposta all’esperienza. I cambiamenti neuroplastici avvengono prima della nascita e continuano a modellare le connessioni strutturali del cervello per tutta la durata della vita. Esistono quattro modi fondamentali per modificare il cervello con l’esperienza:
- Creare nuovi neuroni
- Modificare o creare nuove sinapsi
- Depositare la mielina
- Alterare il controllo “epigenetico” dell’espressione genica, ovvero le molecole non-DNA che regolano la trasformazione del DNA in proteine e la crescita del cervello.
Curiosità
Possiamo usare intenzionalmente la nostra mente, concentrandoci sull’attenzione e sulla consapevolezza, per rafforzare le connessioni cerebrali. Ecco cos’è in sostanza la meditazione, nelle sue molteplici forme, che rafforza il cervello in modi specifici, unici per una particolare forma di allenamento della mente. Con gli stati ripetuti creati con la meditazione, sviluppiamo tratti specifici attraverso cambiamenti nell’architettura del cervello.
Integrazione =
Il collegamento di parti differenziate di un sistema, come i lati destro e sinistro o le regioni superiori e inferiori del cervello per l’integrazione neurale, o tra due persone, tra più persone in gruppo o nelle nostre relazioni reciproche. Quando siamo integrati, siamo coordinati ed equilibrati. Quando non siamo integrati, ci muoviamo verso il caos o la rigidità. L’integrazione neurale può essere vista come la base della salute, poiché permette di sviluppare l’armonia, consentendo la coordinazione e l’equilibrio del sistema nervoso nel suo complesso.
Curiosità
Poiché l’integrazione crea armonia – e un’integrazione compromessa porta al caos e alla rigidità – non sorprende che relazioni sane, in cui si onorano le differenze e si promuove una comunicazione compassionevole, favoriscano la crescita delle fibre integrative del cervello. L’integrazione cerebrale – il collegamento delle regioni differenziate tra loro – porta a un’ampia gamma di aspetti dell’autoregolazione, tra cui la regolazione positiva dell’attenzione, delle emozioni, del pensiero, del comportamento e delle relazioni. L’integrazione nelle nostre relazioni stimola la crescita dell’integrazione nel nostro sistema nervoso.
Tenendo a mente tutte queste basi del cervello, possiamo semplicemente dire che la meditazione mindfulness promuove l’integrazione interna e interpersonale. Sorprendentemente, i risultati delle ricerche sulla meditazione mindfulness e sull’attaccamento sicuro rivelano entrambi la stessa serie di risultati positivi sulla nostra capacità di sintonizzazione, flessibilità, attenuazione della paura, intuizione, empatia, moralità e intuizione. Questo è il potere dell’integrazione – interna o interpersonale – di promuovere il benessere nella nostra vita.
Offerte e proposte per TE:
Ecco una serie di percorsi che possono aiutarti a coltivare questa parte fondamentale della tua natura. Esplora quelle che ti sembrano più adatte a TE:
- Mindfulness, Meditazione e il Movimento: impara a stare in TE
- Your 14 days habit: Impara a coltivare una pratica meditativa in 14 giorni.
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*Nota del redattore: le informazioni contenute in questo articolo sono destinate esclusivamente all’uso didattico e non sostituiscono la consulenza, la diagnosi o il trattamento di un medico professionista. Rivolgetevi sempre al vostro medico o ad altri operatori sanitari qualificati per qualsiasi domanda relativa a una condizione medica e prima di intraprendere qualsiasi dieta, integratore, programma di fitness o altri programmi di salute.