Nella medicina tradizionale cinese, troviamo diverse tecniche alternative tra cui l’acupuntura e la digitopuntura. La acupressione, invece è una tecnica che cerca di stimolare il funzionamento di determinati organi interni e di alleviare i dolori attraverso specifici punti di pressione che si trovano sulle mani, i piedi, i padiglioni delle orecchie e alcune parti specifiche del viso.
La medicina tradizionale cinese sostiene che questi punti sono energicamente collegati alla parte interna del nostro organismo mediante nervi, vene e arterie. Per questa ragione, intervenendo su questi punti di pressione, possiamo influenzare altre parti dell’organismo che sono meno esposte.
Di seguito vedremo i punti dell’acupressione che si associano ai dolori più comuni. Dunque, la prossima volta che soffriremo di mal di testa o mal di stomaco, potremo provare questa tecnica naturale prima di assumere farmaci.
Come si stimolano i punti di pressione?
Per stimolare i punti di pressione della digitopuntura dobbiamo fare un massaggio profondo in un’area specifica. Per poter esercitare una maggiore pressione, si consiglia di usare solo le dita, cosi che queste si concentrino nella zona interessata.
I massaggi possono durare tra i due e i cinque minuti (a seconda della resistenza del proprio corpo) e si possono ripetere tre volte al giorno. È fondamentale ricordarsi di non superare questa frequenza poiché stimolando eccessivamente alcuni condotti energetici degli organi potremmo provocare uno stato di stress.
Ecco i 4 punti più usati nell’acupressione e i sintomi o dolori che ognuno allevia
#1: Punti GB20 per alleviare mal di testa ed emicrania
Stimolando il punto GB20, conosciuto anche come Feng Chi, possiamo alleviare il mal di testa, l’emicrania, la vista sfocata che è provocata da stanchezza, l’affaticamento generale e anche i primi sintomi dell’influenza.
Sono due punti che si trovano alla base del cranio, e corrispondono ai due lati della colonna vertebrale. E’ consigliato massaggiare questi punti con i due pollici. Durante la stimolazione, chi riceve il massaggio dovrebbe sentire una specie di strattone.
#2: Punti LI4 per alleviare lo stress
Stimolando il punto LI4, cnoto anche come Hoku, possiamo alleviare i sintomi da stress, i dolori al volto, alla testa, alla mandibola e anche la tensione della nuca.
Questo punto è situato nell’arco che la mano forma tra pollice e indice. Con il pollice della mano opposta andiamo a stimolare questo punto specifico della mano. Se il problema è il mal di testa, cerchiamo di prolungare il massaggio fino a cinque minuti.
#3: Punti LV3 contro ansia e dolori mestruali
Stimolando i punti LV3 o Tal Chong possiamo alleviare i sintomi dello stress, i dolori nella parte inferiore della spalla, la lombaggine, la pressione alta, le coliche mestruali, come anche l’insonnia e l’ansia.
Questi punti si trovano tra i tarsi dell’alluce e dell’illice (sarebbe l’ “indice” del piede). Il massaggio che andremo ad esercitare su questo punto dovrà essere circolare e leggero, considerando che in questa zona ci sono delle ossa molto fragili.
#4: Punti ST36 per alleviare la nausea e i problemi gastrointestinali
Infine, si consiglia la stimolazione dei punti ST36 o Zu San Li quando si hanno disturbi gastrointestinali, nausea, vomito, indigestione e anche dolori allo stomaco. Inoltre, questi punti attivano le funzioni del sistema immunitario.