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Lasciare andare: 42 modi per liberare la paura, il dolore e la rabbia

Quella sensazione nel petto non se ne va e peggiora ogni giorno. Brama, desiderio, repulsione, amarezza, crepacuore, tristezza, rabbia vulcanica: tante emozioni mescolate insieme. Tanto dolore. Tanta sofferenza pura e inespressa. Come lasciare andare tutto questo…?

Quando si dissolveranno questi sentimenti? Quando ci sentiremo finalmente di nuovo calmi, radicati e felici? Sembra che tutto questo sia troppo per una sola persona. Vogliamo solo godervi di nuovo la vita senza il peso tormentoso dell’angoscia e dell’amarezza nel petto. Vogliamo solo sentirci di nuovo integri.

Se stai affrontando un tradimento, un abbandono o una perdita insondabile, voglio che tu sappia che non sei sola/o.

Se stai attraversando una “Notte Oscura dell’Anima” sentendoti completamente separato/a e solo/a, voglio che tu sappia che questa esperienza non durerà per sempre – e che c’è una via d’uscita.

So cosa vuol dire portare dentro di sé tanto dolore da diventare fisicamente e mentalmente insensibili. So come ci si sente a portare un cuore in frantumi e un profondo vuoto dentro di sé, e cosa significa essere sull’orlo della disperazione e della totale desolazione. E ho visto questa lotta innumerevoli volte anche in altre persone.

Ma anche se tutto intorno a noi ha perso colore, anche se stiamo lottando per dare un senso a ciò che ci è successo, c’è una via d’uscita.

Come la luna e le stelle nel cielo notturno, ci sono ancora fari di luce da trovare nella nostra oscurità.

E uno di questi fari è la pratica del lasciare andare.

Che cos’è il lasciare andare?

Lasciare andare significa essere disposti a rilasciare il proprio attaccamento agli eventi passati e alle immaginazioni future e vivere nel momento presente.

Lasciare andare non significa forzare se stessi a superare qualcosa di orribile o far dimenticare ciò che è successo. Al contrario, lasciare andare è un processo di abbandono delle convinzioni e delle emozioni dolorose e di accoglienza dell’amore, della comprensione, del perdono e dell’autocompassione.

Non esiste una soluzione rapida o in cinque fasi per lasciar andare sentimenti come la rabbia, la paura e il dolore, perché lasciare andare è un processo. Può volerci un po’ di tempo. Ma la buona notizia è che lasciar andare è un processo che ci aiuta a crescere, a maturare e a trovare più felicità e libertà interiore di quanto pensassimo possibile.

A volte il cuore deve rompersi un po’ per far entrare la luce.

Qual è l’opposto del lasciare andare?

praticare il non attaccamento

L’opposto del lasciar andare è l’attaccamento.

La semplice realtà è che quando ci attacchiamo o ci identifichiamo con i nostri pensieri, soffriamo. Ma quando smettiamo di attaccarci ai nostri pensieri e li vediamo semplicemente per quello che sono: energia a cui assegniamo un significato, sperimentiamo la libertà.
In sostanza, il lasciar andare è il cuore del viaggio spirituale, che consiste nel risvegliarsi dal falso sé (o ego) e nel riconoscere la nostra vera natura al di là del pensiero.

I pensieri più comuni a cui ci attacchiamo e che creano emozioni come rabbia, collera, disgusto, delusione, ansia, paura, dolore e depressione, includono:

  • Avrebbe dovuto essere una buona madre.
  • Se non mi avesse tradito, sarei stata felice.
  • Le cose sarebbero dovute andare diversamente.
  • Avrei dovuto avere una vita molto più bella a quest’ora.
  • Lui/lei non sarebbe dovuto/a morire.
  • Il mio capo avrebbe dovuto promuovermi.
  • Se rimango ancora un po’, smetterà di bere.
  • Se avessi agito diversamente, a quest’ora sarei molto più felice.
  • Deve cambiare o non troverò pace.
  • Stanno controllando la mia vita.
  • In passato era tutto molto meglio.
  • Sarò felice in futuro, quando otterrò ciò che voglio.

Come scrive l’insegnante di autoinchiesta Byron Katie,

Quando si discute con la realtà, si perde sempre, ma solo il 100% delle volte.

Ma cosa significa questo?

Quando ci attacchiamo alle nostre convinzioni su come dovrebbe andare la vita, soffriamo ogni volta perché stiamo resistendo a ciò che è qui e ora. Quando resistiamo alla realtà, tendiamo anche ad assumere il ruolo di vittima (o di persecutore), il che causa una sofferenza ancora maggiore.
In realtà, come possiamo sapere al 100% che qualcosa è completamente buono o cattivo per noi?

Anche se qualcosa come un divorzio o una morte può sembrare immediatamente una cosa terribile, come facciamo a sapere che è completamente negativa? Possiamo vedere ogni possibile esito e conseguenza futura di un evento del genere nel momento presente? Certo che no. È possibile che da un’esperienza del genere possano nascere anche cose belle? Certo! Eppure continuiamo a credere e a insistere che un simile incidente non sarebbe dovuto accadere, quando la realtà è che è quello che è. Con o senza i nostri pensieri, è comunque accaduto.

Naturalmente, l’esperienza di una perdita o di un trauma non significa che dobbiamo ignorare i nostri sentimenti. È perfettamente normale e importante permettere a noi stessi di sentire la rabbia, la confusione, il dolore, la paura, l’odio e l’amarezza che abbiamo dentro. Ma quando iniziamo ad attaccarci a queste emozioni, sperimentiamo la sofferenza.

L’attaccamento e l’identificazione con i nostri pensieri sono l’unica causa della nostra sofferenza.

Ripeterò di nuovo questa frase:

L’attaccamento e l’identificazione con i nostri pensieri sono l’unica causa della nostra sofferenza.

42 modi potenti di lasciare andare

Come ho detto in precedenza, lasciare andare è un processo che richiede tempo per svolgersi. Non esiste un modo rapido e immediato per lasciare andare tutti i sentimenti dolorosi.

Tuttavia, uno dei modi più rapidi che ho trovato per lasciar andare è quello di mettere in discussione i pensieri e di non crederci, e di trovare chi siamo veramente al di sotto di tutto il chiacchiericcio interiore. Questo metodo è noto come autoindagine e ci aiuta ad andare alla radice della nostra sofferenza.

Tuttavia, esistono decine di altre pratiche che possono aiutarci a iniziare il processo di lasciar andare.

Le tecniche che condivido di seguito possono aiutarti sia indirettamente che direttamente a lasciar andare. Ecco gli argomenti che approfondisco:

Lasciare andare…

  • rabbia e collera
  • ansia e stress
  • persone e relazioni tossiche
  • frustrazione e impazienza
  • depressione e il dolore

Se una di queste pratiche ti ispira a provare qualcosa di nuovo, condividila con me nei commenti!

Lasciare andare la rabbia e la collera

lasciare andare la rabbia

1. Permettiti di urlare

Trovate un luogo privato per dare sfogo alle tue emozioni. Se ti imbarazza troppo urlare ad alta voce, abbraccia il tuo cuscino e urla dentro.

2. Guarda qualcosa che ti fa piangere

La tristezza è l’emozione che spesso forma un involucro intorno alla rabbia. In altre parole, la rabbia è spesso una forma di tristezza e viceversa. Per accedere alla rabbia, guarda un film (o ascolta una canzone) che ti faccia piangere.

3. Scrivi una lettera di rabbia

Sfoga la tua rabbia attraverso la scrittura. Descrivi nei dettagli ogni piccola cosa per cui sei arrabbiato/a e non trattenere i tuoi sentimenti. Scrivi tutto quello che c’è riguardo la persona o la situazione, finché non avrai esaurito i tuoi sentimenti. Una volta terminato, strappa o brucia in sicurezza la lettera.

4. Rituale del fuoco

Su un piccolo pezzo di carta, scrivi il nome di una persona che ti ha provocato una grande rabbia. Accendi una candela e lascia cadere il pezzo di carta nella fiamma, osservando come brucia e si riduce in cenere.

5. Sii assertivo/a e non farti prendere per il naso.

La rabbia è spesso il risultato del fatto che non ci si fa valere e ci si sente oppressi da un’altra persona. Per evitare di reprimere questa emozione, impariamo a negoziare e a essere assertivi. Essere assertivi non significa essere aggressivi. Al contrario, l’assertività è uno stile di comunicazione sano che onora con gentilezza ma con fermezza le nostre esigenze e quelle dell’altro.

6. Fare un po’ di calci, pugni o esercizio fisico intenso.

La rabbia e l’ira sono forme di energia ardente che possono essere espresse in modo sano attraverso l’esercizio fisico. Prova una forma di allenamento intenso e poniti l’obiettivo di sentire la tuarabbia al massimo.

7. Assumersi la responsabilità della propria felicità

Spesso la rabbia tende ad essere accompagnata da biasimo e critiche rivolte a un’altra persona. Ricorda che nessuno può toglierti la felicità. Per quanto sia difficile da accettare, il problema non è l’altra persona, ma il modo in cui reagisci a quella persona. Renditi conto che la rabbia è una reazione normale, ma non deve definirti.

8. Notare quanta energia consuma la rabbia

Ci vuole molto impegno ed energia per mantenere il rancore e l’amarezza. Nota come il perdono e il lasciar andare il risentimento aumentino la tua energia e ti riempiano di pace interiore.

9. Comprendere che la rabbia danneggia noi stessi più di chiunque altro

Rimanere arrabbiati con qualcuno ci fa più male. In alcuni casi, la rabbia rafforza l’altra persona, perché le si mostra quanta energia e quanto sforzo si sta facendo per odiarla. (Questo è il motivo per cui i troll di internet prosperano così tanto).

10. Quello che le persone dicono e fanno dice più cose su di loro che su di noi.

Ogni volta che un’altra persona è cattiva, scortese o crudele, il suo comportamento è segretamente un riflesso di come tratta se stessa. Questa triste verità può aiutarci a sentirci meglio e ad esercitarci a disarmare e a lasciar andare le emozioni intense.

Lasciare andare l’ansia e lo stress

lasciare andare stress e ansia

L’acqua simboleggia il concetto cinese di Wu Wei (letteralmente “non azione”) o di allineamento mentale delle proprie azioni con i cicli della natura e di non lotta contro le correnti della vita.

11. Trovare la convinzione che sta alla base della paura

Tutte le forme di ansia e stress sono legate ai pensieri che abbiamo in testa. Quale convinzione di fondo ci sta causando una così grande paura? Ricordiamo che i pensieri sono solo pensieri: non significano nulla per noi o per la nostra vita finché non diamo loro un significato credendoci. Quale convinzione di fondo sta scatenando la nostra ansia? Prendiamoci un momento per riflettere e scrivere un diario.

12. Ancorarsi al respiro

La respirazione consapevole è una tecnica così semplice eppure una delle più potenti. Quando ci si concentra sull’inspirazione e sull’espirazione (senza cercare di controllarle o modificarle), ci si riporta essenzialmente nel momento presente. Ansia e stress si sviluppano quando la nostra mente si perde in pensieri passati o futuri. La respirazione consapevole è quindi un modo semplice per radicarsi nel qui e ora. Possiamo anche sperimentare forme specifiche di tecniche di respirazione che stimolano il nervo vago, che invia segnali al cervello per calmarci.

13. Utilizzare erbe calmanti naturali

Erbe come la damiana e il basilico santo sono efficaci rimedi erboristici per l’ansia che aiutano a calmare il sistema nervoso. Una volta che il corpo è rilassato, si può iniziare il processo di abbandono dei pensieri che provocano ansia. Se siamo alle prese con un’estrema tensione muscolare e ci sentiamo fisicamente paralizzati dall’ansia, potremmo anche prendere in considerazione la possibilità di assumere farmaci per un breve periodo di tempo. Non ho nulla contro i farmaci, purché si tratti di un metodo temporaneo accompagnato da tecniche di rilassamento naturali e proattive.

14. Rendiamoci conto che non possiamo controllare i nostri pensieri

La realtà è che non possiamo controllare i nostri pensieri, altrimenti non pensi che sceglieremmo sempre di fare pensieri positivi e felici? I pensieri sono spontanei e incontrollabili come le onde dell’oceano. Sì, possiamo costringerci a pensare a pensieri felici, ma questa non è una vera soluzione: è solo una pratica di sovrapposizione di un pensiero a un altro pensiero. Anche se rendersi conto di non poter controllare i propri pensieri può essere un po’ scioccante, alla fine è liberatorio! Non dobbiamo più vergognarci di pensare in un certo modo o temere di non essere “abbastanza bravi” perché non riusciamo a pensare in modo positivo. Comprendiamo che non possiamo controllare i nostri pensieri, ma possiamo diventarne consapevoli: questo ci aiuta a disidentificarci con essi e quindi a smettere di soffrire.

15. Smettere di lottare contro i propri sentimenti

Resistere alle proprie paure crea ancora più tensione e paura. Invece, permettiamo a noi stessi di sentire qualsiasi cosa stiamo provando. Rimaniamo radicati a terra attraverso il respiro o sentendo altre parti del corpo che sentiamo solide, e permettiamo delicatamente a qualsiasi cosa stia sorgendo dentro di noi di andare e venire.

16. Rimanere radicati nel momento presente

Pratichiamo esercizi di consapevolezza per uscire dalla testa e andare nel presente. Notiamo i colori, i suoni, gli odori, la consistenza, i sapori e le diverse sensazioni del nostro corpo. Ancoriamoci al presente notando ciò che sta accadendo.

17. Vedere l’ansia come un’insegnante, non come un nemico

Quando demonizziamo l’ansia, tendiamo ad aumentarla: questo perché opponiamo resistenza a ciò che stiamo vivendo e lo etichettiamo come “cattivo”. Cerchiamo di cambiare prospettiva. Comprendiamo che tutto nella vita può essere un insegnante, se glielo permettiamo. L’ansia potrebbe essere la nostra più grande maestra di vita, aiutandoci a sviluppare la consapevolezza, la compassione e, in definitiva, la capacità di arrenderci a ciò che è fuori dal nostro controllo.

18. È normale avere paura

È del tutto normale sentirsi spaventati e ansiosi. Molte persone là fuori condividono le nostre stesse difficoltà. Essere vulnerabili alla vita non è un fallimento, anzi, ammettere di avere paura è in realtà una forma di forza. Inoltre, è normale sentirsi in ansia per la propria ansia! Quello che stiamo vivendo va benissimo e, di fatto, fa parte della condizione umana comune.

19. Trascorrere del tempo da soli per recuperare ogni giorno

Rilassarsi in solitudine è fondamentale per la nostra salute mentale. I nostri pensieri tendono ad andare in tilt quando non abbiamo il tempo di sederci e respirare. Assicuriamoci di trascorrere del tempo da soli, preferibilmente nella natura!

20. Trovare una tecnica di rilassamento

Esistono tantissime tecniche di rilassamento straordinarie. Che si tratti di rilassamento guidato, meditazione, yoga o altro, assicuriamoci di praticarle quotidianamente.

Lasciare andare le persone e le relazioni tossiche

lasciare andare persone e relazioni tossiche

21. Scrivere un diario sui nostri sentimenti

Riversiamo i nostri sentimenti e rimpianti in un diario privato. Lasciamo che scrivere ed esprimere i nostri pensieri più intimi sia un balsamo per la nostra anima.

22. Rendersi conto di aver fatto del proprio meglio

Quando una relazione finisce, tendiamo a rimuginare ossessivamente sul passato e su tutto ciò che abbiamo fatto di sbagliato. Pratichiamo la gentilezza verso noi stessi e rendiamoci conto che abbiamo fatto del nostro meglio con le conoscenze e la maturità che avevamo in quel momento. Non c’è bisogno di rimproverarci.

23. Non forzare il perdono

Se non ce la sentiamo di perdonare qualcuno, non forziamoci. Non c’è bisogno di essere falsi o quasi spirituali riguardo a ciò che si sta vivendo. Permettiamo a noi stessi il tempo che ci serve! Perdoneremo quando ci sentiremo pronti a perdonare, e non un momento prima. Quindi lasciamo andare il senso di colpa e onoriamo quello che proviamo in questo momento.

24. Creare confini chiari

Se non ci sentiamo a nostro agio con qualcosa o qualcuno, rispettiamo noi stessi creando dei confini personali. Non permettiamo a nessuno di abusare di noi o di ignorare i nostri limiti. Siamo fermi ma gentili. Conserviamo la nostra energia e usiamola solo con chi ci sentiamo a nostro agio nel nostro spazio più intimo.

25. Liberarsi dai rimpianti e vivere il momento

Quando le relazioni finiscono, spesso siamo pieni di intensi rimpianti. Sebbene il rimpianto sia normale da provare, rendiamoci conto che il passato è passato: se n’è andato per sempre. Il rimuginare su ciò che “sarebbe potuto essere” o su ciò che “avremmo potuto fare in modo diverso” crea solo altra sofferenza. Riconosciamo questi pensieri di rimpianto, ma non attacchiamoci ad essi: lasciamoli andare. Se proprio dobbiamo, creiamo un mantra che ci aiuti a vivere nel presente, ad esempio “Vivo qui, ora”.

26. Quale dono sta cercando di impartire questa esperienza?

Ogni esperienza nella vita contiene un dono segreto e sacro, anche le circostanze più strazianti. Esploriamo ciò che la circostanza o la persona dolorosa ci ha insegnato, volenti o nolenti. Quale dono possediamo ora che prima non possedevamo?

27. Esplorare il problema centrale

Spesso ci risulta impossibile lasciare andare perché siamo ancora confusi su ciò che è successo. Per aiutarci a trovare pace, pensiamo al motivo per cui la nostra relazione si è sgretolata. Cerchiamo di evitare di incolpare noi stessi o l’altra persona: atteniamoci il più possibile ai fatti. Per esempio, potremmo scoprire che la nostra relazione si è bruciata in fretta perché nessuno dei due ha imparato ad amarsi, o forse il problema centrale era l’essere troppo occupati o distratti.

28. Lasciare andare il bisogno di avere ragione

La mente della scimmia (ovvero l’ego) odia sbagliare ed è dipendente dal sentirsi nel giusto. Un modo per rimanere bloccati nel passato è cercare disperatamente di dimostrare che noi siamo la vittima e l’altro è il colpevole. Per superare questo problema, bisogna rendersi conto che ciò che è stato fatto è stato fatto. Non c’è nulla che si possa fare ora. La cosa più salutare per noi è andare avanti e fare pratica nel lasciar andare.

29. Notare la tendenza della mente a romanticizzare

È molto più facile lasciare andare un essere umano che il nostro “unico vero amore” o “principe/principessa”. Per lasciarlo andare, ricordiamo il bene e il male. La nostra mente ha l’abitudine di vedere il passato attraverso occhiali colorati di rosa, bloccando opportunamente ciò che ci ha fatto soffrire. Notiamo questo trucco mentale e rendiamoci conto che la felicità non può mai essere trovata nel passato, ma solo nel momento presente.

30. Capire che non si può cambiare nessuno

Per quanto ci si sforzi, per quanto si sogni o si pianifichi, non si può cambiare nessuno. Non possiamo rendere nessuno più bello, più sano o una persona migliore. A volte continuiamo ad aggrapparci alla speranza perché siamo convinti di poter cambiare i nostri partner, amici o familiari. Ma credere di poter cambiare qualcuno è una falsa speranza. Un’altra persona può cambiare solo se prima decide di cambiare. E questa decisione di cambiare deve provenire autenticamente e sinceramente da lei (non da noi). Rendersi conto di questo può aiutare a praticare il lasciare andare.

Lasciare andare la frustrazione e l’impazienza

lasciare andare frustrazione e impazienza

31. Esplorare ciò che si sta cercando di controllare

La frustrazione è spesso il risultato del tentativo di controllare qualcosa che è al di là del nostro potere. Cosa stiamo cercando di controllare al di fuori di noi?

32. Quali aspettative non vengono soddisfatte?

Le aspettative creano un’immensa quantità di frustrazione e impazienza. Quali sono le nostre aspettative, quanto sono realistiche e in che modo ci fanno soffrire?

33. Semplificare la vita

Il mantenimento di aspettative e convinzioni su come la vita “dovrebbe essere” tende ad aumentare a causa di una vita impegnata e frenetica. Cosa possiamo fare per liberarci dalla follia della nostra vita? Per esempio, potremmo ridurre il numero di impegni di lavoro o sociali, smettere di usare tanto i social media o persino adottare uno stile di vita minimalista.

34. Lasciarsi andare

Siamo frustrati perché non riusciamo a lasciarci andare? Ironicamente, questa aspettativa è una grande fonte di tensione interiore. Come per ogni concetto o idea nella vita, proviamo a mantenere questa nozione con delicatezza e compassione per noi stessi. L’abbandono richiede tempo. A volte, lasciare andare aiuta a lasciarsi andare! Diamoci spazio e permettiamoci di sbagliare.

Lasciare andare la depressione e il dolore

lasciare andare la depressione

Lasciate che tutto vi accada
Bellezza e terrore
Continuare ad andare avanti
Nessun sentimento è definitivo.
– Rainer Maria Rilke

35. Identificare le distorsioni mentali

Quali tipi di pensieri dominano il nostro cervello? Andare alla ricerca delle proprie convinzioni di base è uno dei percorsi più essenziali per una guarigione vera e profonda, perché va al centro della propria sofferenza.

36. Siamo autocompassionevoli

In ogni modo possibile, siamo gentili con noi stessi, anche se questo significa mettere un maglione in più perché abbiamo freddo. Diamoci il permesso e lo spazio per vivere la vita al nostro ritmo. Facciamo una cosa gentile per noi stessi ogni giorno. Pratichiamo un’autocompassione consapevole.

37. Prendere un po’ di aria fresca e di sole

A volte basta uscire e sentire il vento e il sole sulla pelle per uscire dalla testa. Proviamo a fare una breve passeggiata. Se abbiamo un animale domestico, portiamolo con noi e notiamo quanto sia felice di camminare con noi. Gli animali domestici hanno un modo meraviglioso di radicare e ricordare i piccoli piaceri della vita.

38. Permettiamo a noi stessi di sentire tutto ciò che abbiamo chiuso in noi stessi.

La depressione è spesso il risultato della chiusura e dell’intorpidimento di troppe emozioni per troppo tempo. A poco a poco, cerchiamo di liberare le emozioni sepolte dentro di noi. Esprimiamo i nostri sentimenti attraverso l’arteterapia, il giornalismo, lo sport, la danza o qualsiasi cosa ci muova. Ricordiamo di rimanere in contatto con il nostro respiro o con il nostro corpo mentre permettiamo alle emozioni di affiorare e liberarsi.

39. Accettare l’inevitabilità del cambiamento

La resistenza al cambiamento ci sta causando un dolore complesso? A volte sviluppiamo la depressione perché siamo così resistenti alla transitorietà della vita. Vogliamo disperatamente che tutto rimanga uguale perché ci dà un senso di comfort e sicurezza. E quando le cose cambiano, siamo terrorizzati e ci intorpidiamo per evitare la paura. Sappi che è normale sentirsi spaventati. Tutti ci sentiamo così. Accettare che il cambiamento è inevitabile può anche essere molto liberatorio. Per esempio, quanto sarebbe morta e noiosa la vita se tutto rimanesse sempre uguale? Il cambiamento è ciò che rende la vita così viva e vibrante. A volte basta un semplice cambiamento di percezione.

40. Dai un nome ai tuoi pensieri

I pensieri sono solo pensieri: non significano nulla per noi finché non ci crediamo. Come già detto in questo articolo, non scegliamo i nostri pensieri: essi sorgono semplicemente nella nostra testa. I problemi iniziano solo quando crediamo a questi pensieri invece di lasciarli andare (questa, tra l’altro, è l’essenza della meditazione). Ogni giorno, proviamo a dare un nome ai pensieri che creano sofferenza. Possiamo dare un nome ai nostri pensieri su carta o mentalmente. Tra i vari esempi di pensieri vi sono i pensieri di preoccupazione, i pensieri di paura, i pensieri futuri, i pensieri passati, i pensieri di aspettativa, i pensieri di rabbia, i pensieri di risentimento, ecc.

41. Ampliare la mente

Informiamoci sulla depressione e sul lutto. Raccogliamo spunti alternativi diversi dai nostri. Diamo al nostro cervello lo spazio per imparare e sviluppare nuove prospettive.

42. Riconnettiamoci con la nostra anima

Per me la depressione è un chiaro segno di perdita dell’anima. Ciò che desideriamo veramente è l’amore infinito, la pace, la comprensione e la compassione che si trovano nel nostro cuore. Crediamo che ciò di cui abbiamo bisogno esista in una nuova relazione sentimentale, in una casa migliore, in più soldi o in una personalità migliorata, ma la verità è che tutti noi stiamo cercando la casa nascosta nell’eterno Adesso. Il problema è che la maggior parte di noi ha dimenticato che nella vita c’è molto di più di quello che la società insegna.

È difficile credere che ci sia di più di quello che vediamo perché siamo stati condizionati a vedere la vita attraverso una lente mentale ristretta. Il lavoro interiore è la pratica di dissolvere i blocchi che oscurano la nostra luce interiore. Alcune semplici pratiche di lavoro interiore che possiamo esplorare includono la pratica del lavoro con il bambino interiore, le meditazioni di guarigione e l’amore per se stessi.

60+ citazioni ispirate sul lasciar andare

Lasciare andare: 42 modi per liberare la paura, il dolore e la rabbia

Lasciarsi andare è un processo che richiede tempo. Il seguente elenco di citazioni sul lasciare andare, accuratamente selezionate, è stato creato per sostenerti e ispirarti nel tuo viaggio. Fammi sapere qual è la tua preferita nei commenti (o condividi altre citazioni sul lasciar andare non incluse qui)!

Resistere è credere che esista solo il passato; lasciar andare è sapere che c’è un futuro.
– Daphne Rose Kingma

Lasciare andare è la volontà di cambiare le proprie convinzioni per portare più pace e gioia nella propria vita, invece di aggrapparsi a convinzioni che portano dolore e sofferenza.
– Hal Tipper

Quando vi rendete conto di meritare un futuro luminoso, lasciar andare il vostro passato oscuro è la scelta migliore che possiate mai fare.
– Roy T. Bennett

Demolisco i miei ponti dietro di me… poi non c’è altra scelta che andare avanti.
– Fridtjof Nansen

Lasciati andare, o sarai trascinato.
– Sconosciuto

Lasciate andare l’attaccamento all’avere ragione e improvvisamente la vostra mente sarà più aperta.
– Ralph Marston

Il coraggio è il potere di lasciare andare il familiare.
– Raymond Lindquist

Lasciate andare la certezza. Il contrario non è l’incertezza. È l’apertura, la curiosità e la volontà di abbracciare il paradosso, piuttosto che scegliere le parti. La sfida finale consiste nell’accettare noi stessi esattamente come siamo, senza mai smettere di cercare di imparare e crescere.
– Tony Schwartz

La creatività richiede il coraggio di lasciare andare le certezze.
– Erich Fromm

Il giorno in cui ho capito tutto, è stato il giorno in cui ho smesso di cercare di capire tutto. Il giorno in cui ho conosciuto la pace è stato il giorno in cui ho lasciato andare tutto.
– Sconosciuto

Niente nell’universo può impedirti di lasciar andare e ricominciare.
– Guy Finley

L’unica vera battaglia nella vita è tra l’aggrapparsi e il lasciarsi andare.
– Shannon L. Alder

Lasciare andare le cose. Rilasciarle. Staccatevi da esse. Smettete di accendere la vostra televisione emotiva per guardare sempre lo stesso programma, quello che mostra quanto avete sofferto per una certa perdita: questo vi sta solo avvelenando, nient’altro.
– Paulo Coelho

Le cose sono come sono – noi soffriamo perché le abbiamo immaginate diverse.
– Rachel Wolchin

Piangere. Perdonare. Imparare. Andare avanti. Lasciate che le vostre lacrime innaffino i semi della vostra felicità futura.
– Steve Maraboli

Uno dei modi più semplici per essere felici è lasciare andare le cose che ci rendono tristi.
– Sconosciuto

Lasciare andare significa liberare le immagini e le emozioni, i rancori e le paure, gli aggrappamenti e le delusioni del passato che vincolano il nostro spirito.
– Jack Kornfield

Una delle decisioni più coraggiose che possiate mai prendere è quella di lasciare finalmente andare ciò che vi fa male al cuore e all’anima.
– Brigitte Nicole

Lasciare andare non significa non tenere più a qualcuno. È solo rendersi conto che l’unica persona su cui si ha davvero il controllo è se stessi.
– Deborah Reber

Lasciare andare non è una cosa che si fa una volta sola, è qualcosa che si deve fare ogni giorno, più e più volte.
– Dawson’s Creek

Ieri non è nostro per recuperare, ma domani è nostro per vincere o perdere.
– Lyndon B. Johnson

Il tuo passato non equivale al tuo futuro.
– Anthony Robbins

Lasciare andare non significa liberarsi. Lasciare andare significa lasciare essere. Quando ci lasciamo andare con compassione, le cose vanno e vengono da sole.
– Jack Kornfield

A volte le persone entrano nella tua vita solo per insegnarti a lasciar andare.
– Sconosciuto

Un ponte può ancora essere costruito, mentre le acque amare scorrono sotto.
– Anthony Liccione

Ci teniamo così legati al rimpianto del passato e alla paura del futuro che non abbiamo più energia per capire chi siamo e cosa vogliamo creare in questo momento.
– Gay Hendrix

Tutto ciò che non posso trasformare in qualcosa di meraviglioso, lo lascio andare.
– Anais Nin

La decisione di lasciare andare ciò che ha completato il suo corso nella vostra esperienza è ancora più importante della decisione di accogliere nuove idee. Non si può camminare in avanti guardando indietro. Il vino nuovo non può essere messo in bottiglie vecchie…”.
– Raymond Charles Barker

Nel processo di lasciar andare perderai molte cose del passato, ma troverai te stesso.
– Deepak Chopra

Tutto ciò che non puoi controllare ti insegna a lasciar andare.
– Jackson Kiddard

Le persone hanno difficoltà a lasciar andare la propria sofferenza. Per paura dell’ignoto, preferiscono la sofferenza che gli è familiare.
– Thich Nhat Hanh

Non soffermatevi su ciò che è andato male. Concentratevi invece su cosa fare dopo. Spendete le vostre energie per andare avanti insieme verso una risposta.
– Denis Waitley

Qualsiasi cosa contenga il momento presente, accettatelo come se l’aveste scelto voi. Lavorate sempre con esso, non contro di esso.
– Eckhart Tolle

Quando nutrite risentimento verso un’altra persona, siete legati a quella persona o condizione da un legame emotivo più forte dell’acciaio. Il perdono è l’unico modo per sciogliere quel legame e liberarsi.
– Catherine Ponder

Se volete volare in cielo, dovete lasciare la terra. Se volete andare avanti, dovete lasciare andare il passato che vi trascina giù.
– Amit Ray

Demolisco i miei ponti dietro di me… poi non c’è altra scelta che andare avanti.
– Fridtjof Nansen

Uno dei momenti più felici della vita è quando si trova il coraggio di lasciare andare ciò che non si può cambiare.
– Sconosciuto

Non è possibile abbracciare quella nuova relazione, quel nuovo compagno, quella nuova carriera, quella nuova amicizia o quella nuova vita che si desidera, se si è ancora aggrappati al bagaglio di quella precedente. Lasciate andare… e permettete a voi stessi di abbracciare ciò che vi aspetta proprio ai vostri piedi.
– Steve Maraboli

La vita va avanti e anche noi dovremmo farlo.
– Spencer Johnson

Quando lascio andare ciò che sono, divento ciò che potrei essere.
– Lao Tzu

Non abbiate paura di lasciare andare questa identità acquisita, inventata, questa falsa sensazione di “io”. È come avere paura di lasciar andare il mal di testa. Ecco cos’è l’io immaginario: un grande mal di testa.
– Vernon Howard

Ogni giorno devi scegliere consapevolmente di liberarti del vecchio, qualunque cosa significhi “vecchio” per te.
– Sarah Ban Breathnach

Dobbiamo imparare a lasciar andare con la stessa facilità con cui afferriamo e troveremo le nostre mani piene e le nostre menti vuote.
– Leo F. Buscaglia

La verità è che se non lasci andare, se non perdoni te stesso, se non perdoni la situazione, se non capisci che la situazione è finita, non puoi andare avanti.
– Steve Maraboli

Si lotta solo perché si è pronti a crescere ma non si è disposti a lasciarsi andare.
– Drew Gerald

Quando una porta si chiude, se ne apre un’altra; ma spesso guardiamo così a lungo e con tanto rammarico la porta chiusa che non vediamo quella che si è aperta per noi.
– Alexander Graham Bell

Passerete davanti a certe persone. Lasciatevi andare.
– Mandy Hale

Ci sono cose che non vorremmo mai lasciare andare, persone che non vorremmo mai abbandonare. Ma ricordate che lasciar andare non è la fine del mondo, è l’inizio di una nuova vita.
– Sconosciuto

Si può perdere solo ciò a cui ci si aggrappa.
– Buddha

Dobbiamo essere disposti a lasciare andare la vita che abbiamo pianificato, per avere la vita che ci aspetta.
– Joseph Campbell

Se vuoi dimenticare qualcosa o qualcuno, non odiarlo mai, o non odiarlo mai. Tutto e tutti quelli che odiate sono incisi nel vostro cuore; se volete lasciare andare qualcosa, se volete dimenticare, non potete odiare.
– C. JoyBell C.

Quando ti rendi conto di meritare un futuro luminoso, lasciare andare il tuo passato oscuro è la scelta migliore che tu possa mai fare.
– Roy T. Bennett

Non guariamo il passato soffermandoci su di esso; guariamo il passato vivendo pienamente il presente.
– Marianne Williamson

Perché lasciare andare ieri? Perché ieri ha già lasciato andare te.
– Steve Maraboli

Se passate il vostro tempo a sperare che qualcuno subisca le conseguenze di ciò che ha fatto al vostro cuore, allora gli permettete di ferirvi una seconda volta nella vostra mente.
– Shannon L. Alder

Il problema di guardare troppo spesso al passato è che potremmo voltarci e scoprire che il futuro ci ha abbandonato.
– Michael Cibenko

Lasciar andare può sembrare così semplice, ma raramente si tratta di una cosa da fare una volta sola. Continuate a lasciar andare, finché un giorno non se ne andrà per sempre.
– Eleanor Brownn

Non sono quello che mi è successo, sono quello che ho scelto di diventare.
– Carl Jung

Sono colpevole di dare alle persone più possibilità di quante ne meritino, ma quando ho finito, ho finito.
– Turcois Ominek

Trattenere la rabbia è come bere del veleno e aspettarsi che l’altra persona muoia.
– Buddha

Alcuni di noi pensano che aggrapparsi ci renda forti, ma a volte è lasciarsi andare.
– Herman Hesse

Lasciare andare significa rendersi conto che alcune persone fanno parte della tua storia, ma non del tuo destino.
– Steve Maraboli

Dimentica ciò che ti ha fatto male, ma non dimenticare mai ciò che ti ha insegnato.
– Shannon L. Alder

Ciò che viene, lascialo venire, ciò che resta lascialo rimanere, ciò che va lascialo andare.
– Papaji

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Lasciare andare è ciò che ci libera dalla paura, dalla vergogna, dall’odio e dal dolore. Al livello più profondo, lasciar andare è una pratica profondamente spirituale che ci aiuta a vivere nel momento presente, a disidentificarci con i pensieri e a riscoprire la nostra vera natura.

Spero che questa guida al lasciar andare si sia rivelata utile e stimolante per il tuo singolare percorso di vita. Che tu possa trovare la pace profonda che deriva dal lasciar andare.

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*Nota del redattore: le informazioni contenute in questo articolo sono destinate esclusivamente all’uso didattico e non sostituiscono la consulenza, la diagnosi o il trattamento di un medico professionista. Rivolgetevi sempre al vostro medico o ad altri operatori sanitari qualificati per qualsiasi domanda relativa a una condizione medica e prima di intraprendere qualsiasi dieta, integratore, programma di fitness o altri programmi di salute.

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